Archive: 2014
IVA e crisi d’impresa: un salvataggio dalla Cassazione!
Il mancato versamento di iva (regolarmente dichiarata) per un importo annuo superiore a 50.000€ espone l’imprenditore non solo al recupero coattivo della somma ma anche ad un procedimento penale. In genere non si tratta di evasione ma di mancato versamento nel senso che il contribuente dichiara il proprio debito nella dichiarazione annuale ma non riesce a farvi fronte. La Cassazione con una recente sentenza ha ritenuto che in casi particolari l’imprenditore possa non essere condannato. “In caso di crisi finanziaria, non scatta la condanna per l’omesso versamento dell’Iva quando l’imprenditore è stato assolutamente impossibilitato a pagarla e non ha privilegiato gli altri creditori rispetto al fisco”. Questo è quanto ha affermato dalla Corte di Cassazione nella recente sentenza n. 37301 del 9 settembre 2014. L’imputato aveva espressamente dimostrato l'assoluta irreperibilità di risorse economiche cercando di ripianare i debiti contratti, dapprima, con risorse di altre società e, poi, impiegando denaro di sua personale disponibilità e aveva, altresì, rilevato che il debito Iva non era l'unico che la società aveva nei confronti dell'Erario, ma era l'unico rimasto insoluto: a fronte di una tale tesi difensiva, che tendeva, evidentemente, a escludere l'intento di privilegiare altre classi di creditori piuttosto che il fisco. La Cassazione, dunque, prendendo atto della crisi finanziaria, afferma che non è perseguibile penalmente l’imprenditore che abbia omesso il versamento dell’Iva a causa di una grave crisi di liquidità determinata da circostanze eccezionali e non prevedibili, ossia da cause indipendenti dalla sua volontà e a lui non addebitabili. Sulla stessa linea la sentenza della Cassazione n. 5467 del 4 febbraio 2014) laddove si afferma che sono ipotizzabili casi in cui è possibile invocare l’assenza di dolo o l’assoluta impossibilità di adempiere all’obbligazione tributaria. A tali fini è tuttavia necessario provare che l’improvvisa crisi economica non sia imputabile all’imprenditore e che la stessa non possa essere fronteggiata tramite il ricorso a idonee misure, anche sfavorevoli per il suo patrimonio personale. Altrettanto rilevante, infine, in materia di esclusione della responsabilità penale per omessi versamenti Iva dovuti a crisi di liquidità, è la sentenza pronunciata dalla Corte di Cassazione n. 15176 del 3 aprile 2014 che ha stabilito che: “Non è punibile per mancato pagamento dell’Iva l’imprenditore che ha una crisi di liquidità dovuta al ritardo nel saldo da parte dei clienti”. Read more
Enti esenti da Imu
Gli enti non commerciali (associazioni, fondazioni e altri enti) beneficiano dell’ esenzione da Imu limitatamente a quegli immobili che sono utilizzati esclusivamente per attività non commerciali. Tale particolare esenzione deve essere documentata all’Agenzia delle entrate con apposita dichiarazione. Per questa nuova dichiarazione è stato predisposto il modulo e la scadenza al 30.9.2014 a valere per l’anno 2012 (anno di entrata in vigore dell’Imu) nonché per il 2013. Ad oggi l’Agenzia non ha reso disponibile il software per redigere telematicamente tale dichiarazione retroattiva per cui il termine è spostato al 30.11.2014. Per il futuro (anno 2014 e seguenti) la dichiarazione di esenzione avrà ordinaria cadenza annuale. Read more
“Come promuovere la propria azienda utilizzando internet” – Seminario gratuito 9 ottobre 2014
Il 9 ottobre si terrà un breve seminario di introduzione al corso “Fare Web marketing in azienda” in programma il prossimo mese di novembre. L’incontro spiegherà brevemente l’importanza e le opportunità offerte dal Web, quale mezzo efficace ed economico per promuovere la propria azienda, guadagnare visibilità e farsi conoscere sul mercato. Per informazioni: UFFICIO FORMAZIONE tel. 0461/803720 formazione@artigiani.tn.it Read more
Cambia il cambio
Da qualche tempo l’euro si sta svalutando sul dollaro; a maggio 2014 con un euro si comperavano 1,4 dollari; ora se ne comperano 1,28. In sostanza l’euro ha perso valore rispetto al dollaro dell'8% in pochi mesi. Questo fatto influenza sicuramente l’alta finanza ma riguarda anche l’economia delle piccole imprese. Tenuto conto che le esportazioni fuori dall’Europa sono denominate in dollari, questo significa che i prezzi di vendita dei prodotti italiani all'estero sono più convenienti per chi acquista. In sostanza la svalutazione dell’euro è una facilitazione per le esportazioni pari ad uno sconto dell'8%. Tenuto conto che quello delle esportazioni pare essere l’unico ramo dell’economia che manda segnali di vitalità la notizia è positiva. Naturalmente, come sempre, c’è il rovescio della medaglia; le importazioni di materie prime (petrolio, metalli, tecnologia) sono espresse in dollari e quindi questa variazione si trasforma in un potenziale aumento dei costi. Questo secondo elemento, in questa fase economica, pare meno preoccupante. Anzi, un aumento dei prezzi, sembra paradossale, ma è il principale obiettivo che la Banca centrale europea sta cercando di ottenere. Immagine da Il Sole 24 Ore Read more
Imposta sulle successioni: una smentita che preoccupa.
In ottobre sarà discussa la legge di stabilità e quindi il Governo sarà chiamato alla quadratura dei conti. Tenuto conto che il taglio delle spese, sempre proclamato, non pare attuato, aumenta il rischio di aumento delle imposte, sempre negato ma di fatto attuato. Tra le idee che circolano vi è l'ipotesi di rivedere(anche) l'imposta sulle successioni (e in parallelo sulle donazioni). Tale imposta, abolita nel 2001 e reintrodotta nel 2006, prevede attualmente un trattamento agevolato per i passaggi di beni all'interno della famiglia e prevede una doverosa esenzione per i passaggi generazionali di aziende. Tenuto conto dei percorsi tortuosi della politica, visto che il Ministro dell'economia ha smentito modifiche dell'imposta, l'attenzione deve essere massima. Read more
Seminario “I sistemi di contabilizzazione del calore e la ripartizione delle spese di riscaldamento”
L'Associazione Artigiani di Trento, in collaborazione con Coster Spa, organizza un seminario sui sistemi di contabilizzazione del calore e ripartizione delle spese di riscaldamento. Il seminario si terrà venerdì 26 settembre dalle ore 17.30 alle 20.00 presso la sala dei 200 dell'Associazione Artigiani di Trento. In allegato la scheda. Per informazioni: Jacopo Pedrotti j.pedrotti@artigiani.tn.it Read more