Aggiornati in contributi in sede di gara in vigore dal 2023
Come noto, le imprese che intendono partecipare alle gare di appalto ad evidenza pubblica sono tenute a versare il contributo all’Autorità Nazionale Anticorruzione, quale condizione di ammissibilità alla procedura di gara e a dimostrare l’avvenuto pagamento al momento della presentazione dell’offerta.
Con la Deliberazione n.621 del 20 dicembre 2022, resa nota solamente nei giorni scorsi, l’Autorità ha deciso le nuove tariffe valide per il 2023, stabilendo un regime transitorio per le procedure pubblicate fino al 31 marzo 2023.
A decorrere dal 1° aprile 2023 le tariffe per appalti di piccole dimensioni subiscono un leggero decremento. Sono invece rivisti in aumento i contributi degli appalti superiori a 500mila euro.
Di seguito il prospetto delle attuali tariffe per le imprese, che continuano ad applicarsi per le procedure di gara pubblicate fino al 31 marzo 2023:
Di seguito il prospetto delle tariffe per le imprese per le procedure di gara pubblicate a decorrere dal 1° aprile 2023:
Rimangono invece invariate le modalità di versamento, che prevedono obbligatoriamente l’iscrizione online attraverso il Portale dei pagamenti dell’Autorità, riservato alle imprese abilitate.
Ricordiamo che il termine di pagamento della contribuzione è quello della scadenza della presentazione dell’offerta e che la mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara.
