Attenzione al “registro del mercato internazionale”!

Nella lettera in questione si parla, in maniera generica e ambigua, di "rilevazione dei dati commerciali – censimento 5/2011 – N° registro: 2125.458348". Il modulo allegato (vedi esempio riportato a fianco in formato pdf) riporta già i dati aziendali del destinatario, generalmente con qualche errore (inserito appositamente!), e contiene l’invito a correggere, utilizzando l’apposito spazio, i dati diversi da quelli della "registrazione originale". Bisogna però fare molta attenzione in quanto il modulo cela, in realtà, una vera e propria proposta contrattuale a pagamento: come viene specificato nel modulo,
la sottoscrizione dello stesso vale infatti come ordine di pubblicazione dei dati aziendali nel citato Registro del Mercato Nazionale su Internet; tale inserzione pubblicitaria ha durata minima di tre anni (oltretutto automaticamente prorogati per un ulteriore anno, e così via, qualora entro tre mesi dalla scadenza non si comunichi formale disdetta a mezzo raccomandata!)
ed è assai onerosa (il costo è di ben € 1.271,00 annuali!). L’ordine è irrevocabile, salvo invio di lettera raccomandata entro 10 giorni dall’ordine, in relazione al quale fa fede il timbro postale (la busta di spedizione però non viene timbrata, essendo l’affrancatura a carico del destinatario).
Anche se, tecnicamente, non può parlarsi di vera e propria truffa, perché ciò che si accetta firmando il modulo è in realtà specificato (ancorché solo in fondo al foglio e in caratteri piuttosto piccoli…), il meccanismo descritto rappresenta comunque una forma di
pubblicità ingannevole, visto che l’ambiguità con cui è strutturata l’offerta è chiaramente mirata a celarne la reale natura onerosa.
Si tratta, all’evidenza, dell’ennesima “furbata” tesa ad ingannare il malcapitato sottoscrittore, avvalendosi di un meccanismo, invero ormai noto, del tutto identico a quello utilizzato in altre iniziative analoghe poste in essere nel recente passato, sempre ad opera di società con sede all’estero (peraltro sempre immancabilmente sanzionate, in quanto ritenute fattispecie di pubblicità ingannevole, dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato). Rammentiamo, su tutte, il “Registro Italiano in Internet per le Imprese” della società tedesca DAD Deutscher Adressdienst GmbH, la “Guida Europea per Città” della società spagnola European City Guide S.L., e la più recente “Guida degli Espositori” della società messicana Expo Guide S.C. Raccomandiamo pertanto a tutti gli associati di IGNORARE LE EVENTUALI COMUNICAZIONI RICEVUTE. Chi avesse invece, per errore, già sottoscritto e inviato il modulo, può eventualmente rivolgersi all’Area Legale dell’Associazione per ottenere indicazioni sul da farsi.

DATA DI PUBBLICAZIONE

23.06.2011

CONDIVIDI LA NOTIZIA