Attivazione impianti gas – Nuove procedure

È prevista la sostituzione degli allegati attualmente in uso: all. A-B per impianti Legge 46/90 e all. C-D per quelli per cui la stessa non è applicabile con
l’allegato H “Conferma della richiesta di
attivazione della fornitura gas” e
l’allegato I “Attestato di corretta esecuzione dell’impianto”.
Per quanto riguarda i modelli, l’allegato
H da utilizzare sarà
esclusivamente quello fornito dalla Società di vendita del gas, che indicherà sullo stesso alcuni codici, mentre l’allegato
I potrà essere anche un modello redatto liberamente, ma conforme, da parte dell’installatore, completo degli allegati obbligatori (come da precedente procedura).
Ad allacciamento avvenuto, inoltre, non sarà più necessario consegnare la dichiarazione di conformità all’Ente distributore. Nella tabella riportata a fianco in allegato, assieme ai modelli H e I (scaricabili dai siti delle società vendita gas), è stato schematizzato quello che sarà il flusso delle informazioni e degli adempimenti, con riferimento a cliente finale, venditore e distributore, con la chiusura del procedimento con esito positivo. Nel caso in cui l’accertamento abbia invece esito negativo, il distributore, almeno due giorni lavorativi prima della eventuale data fissata o concordata con il venditore per l’attivazione della fornitura di gas:
  • invia al venditore stesso, previo avviso di annullamento dell’appuntamento, una comunicazione in cui notifica l’esito negativo;
  • invia al cliente finale interessato una comunicazione con la quale notifica l’esito negativo, evidenziandone le motivazioni ed indicando le non conformità alle norme tecniche vigenti riscontrate, segnala inoltre la necessità di presentare una nuova richiesta di attivazione, corredata della documentazione in forma completa e congruente, solo dopo avere provveduto all’eliminazione delle non conformità riscontrate.

DATA DI PUBBLICAZIONE

30.03.2007

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