AUTOTRASPORTO – TACHIGRAFO: i documenti da tenere sul veicolo
Il conducente deve avere al seguito:
- Registrazioni degli ultimi 28 giorni più la registrazione della giornata in corso (dischi);
- Carta del conducente;
- Registrazioni manuali degli ultimi 28 giorni (se effettuate);
- Sanzioni subite negli ultimi 28 giorni.
L’impresa fornisce al conducente un numero sufficiente di dischi omologati e adatti all’uso del tachigrafo; il titolare dell’azienda e il conducente provvedono affinchè la stampa dei dati possa effettuarsi correttamente (non c’è una quantità di carta predeterminata, ma è utile sapere che per ogni controllo su strada possono essere eseguite 62 stampe).
In caso di sanzione, è opportuno che il conducente esibisca e chieda di inserire nel verbale:
- Attestato di frequenza del corso sulla normativa e uso tachigrafo (corso di 8 ore valido 5 anni);
- Documento riepilogativo sui tempi di guida/riposo e tachigrafo;
- Resoconto attività degli ultimi 90 giorni.
L’azienda deve conservare per 1 anno:
- Dischi dei dipendenti;
- Dati scaricati dalle carte del conducente;
- Registrazioni manuali degli autisti;
- Dati scaricati dai tachigrafi digitali;
- Sanzioni subite dagli autisti e dalla ditta.
Lo scarico dei dati deve avvenire:
- Entro 90 giorni (tachigrafo);
- Entro 28 giorni (carta del conducente);
- Prima della cessione del veicolo;
- Prima di sostituire il tachigrafo;
- Prima che il conducente lasci l’impresa;
- Prima della scadenza della carta;
- Su richiesta dell’autorità di controllo.
Si ricorda che i dati devono essere conservati in duplice copia, è consentito il servizio di scarico dati da parte di terzi (con comunicazione al Servizio Lavoro).