Berti: “Non ci hanno lasciato alternative”


Il 20 ottobre scorso – ha detto
Aldo Berti, presidente degli Autotrasportatori che fanno capo all’Associazione Artigiani e Piccole Imprese del Trentino – tra Governo e associazioni dell’autotrasporto era stato
sottoscritto un Protocollo d’intesa.
Il
Governo aveva dato garanzie di: impegnarsi a mantenere lo
stanziamento di 575 milioni di euro destinati a dare competitività alle
imprese di autotrasporto e a favorire la loro ristrutturazione;
restituire agli autotrasportatori, già dal 2007, il maggior onere per l’ulteriore
aumento dell’accisa sul gasolio, per un importo che si stima pari a 22,5 milioni di euro;
effettuare
l’incremento della riduzione dei premi Inail relativi al 2005, portandoli alla misura del 50%, sia per le imprese con dipendenti che per le monoveicolari.
Constato il
mancato rispetto degli accordi presi non possiamo far altro che mettere in atto le iniziative di protesta che in autunno, con l’apertura del dialogo e le garanzia che ci erano state date, avevamo deciso di sospendere.
Gli scioperi continueranno fintanto che il Governo e il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi non decideranno di dare risposta alle legittime aspettative della nostra categoria”.

DATA DI PUBBLICAZIONE

31.01.2007

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