Tenersi stretti i propri collaboratori: competenze relazionali e di leadership

SOLD OUT - il corso ha raggiunto i numeri massimi. Mettiti in lista d'attesa cliccando sul bottone in fondo alla pagina

Ti è mai capitato che, dopo aver dedicato tempo e risorse ad un giovane collaboratore, questo appena formato improvvisamente decida di lasciare la tua azienda? Non sempre per andare altrove, magari per stare fermo a pensare? Si chiama “Big Quit” ed è un fenomeno sempre più ampio. Cosa può fare allora chi si occupa di risorse umane per tenersi stretti i collaboratori?

Si chiama Big Quit e non è un fenomeno solo italiano: interessa il mercato del lavoro a livello globale e si traduce nelle dimissioni volontarie di milioni di giovani lavoratori insoddisfatti delle prospettive di carriera, dei turni, degli orari, del livello di responsabilità accordato dall’azienda. Le giovani generazioni non sono più così ben disposte ad andare oltre il previsto, a situazioni scomode, ad ambienti lavorativi difficili. Ci sono altre priorità nella loro vita, forse anche una maggiore disillusione. Secondo il 57% dei direttori del personale intervistati da un’indagine dell’Associazione Italiana Direttori del Personale (Aidp) quello che sta cambiando è la percezione nei confronti del lavoro, il come si vive questa parte importante della propria realtà. Solo per il 30% il fenomeno delle dimissioni dipende dai cambiamenti del mercato del lavoro.

“Il rispetto dei valori individuali, la qualità delle relazioni, il benessere sul posto di lavoro e una serie di aspetti che riguardano la propria motivazione e le proprie aspirazioni sono diventati, non solo importanti, ma addirittura indispensabili”: afferma Matilde Marandola, Presidente Aidp.

In queste parole è racchiusa una parte della soluzione, una parte della risposta alla domanda “E io, titolare di un’azienda artigiana, cosa posso fare? La proposta del presente percorso è quella di aiutare gli imprenditori a creare ambienti di lavoro positivi, sviluppare il senso di appartenenza, promuovere la collaborazione all’interno del gruppo di lavoro.

🤓 Cosa imparerai?

Il percorso fornirà alcune chiavi di lettura, svilupperà le tecniche e insisterà sull’atteggiamento utile rispetto a:

✅le competenze base del leader/coach: ascolto attivo e comunicazione; le domande potenti ed il feedback; la capacità di esprimere la visione e definire gli obiettivi
✅lo sviluppo delle potenzialità dei collaboratori: dal controllo alla responsabilizzazione, dal controllo alla fiducia
✅sviluppare collaborazione: i vantaggi di costruire una squadra
✅laboratori esperienziali e role playing

 

✋ A chi è rivolto?

Il corso è rivolto a titolari e/o dipendenti con ruoli di coordinamento e gestione delle risorse umane.

 

📌 Quando e dove?

Il percorso è pensato in tre fasi consequenziali, una prima fase di formazione d’aula e laboratori esperienziali; una fase centrale di project work e di rielaborazione personale degli apprendimenti all’interno del proprio ambiente specifico di lavoro; una terza fase di rientro in aula ed ancora, di rielaborazione personale/ di gruppo e sperimentazione delle competenze.

Il corso si terrà presso Associazione Artigiani Trentino (Via Brennero 182 – Trento). s

👨‍🏫 Docente

Enrica Tomasi, esperta di comunicazione, formatrice e coach.

 

💶 Costo

Il corso è gratuito per i dipendenti e i titolari/soci/collaboratori familiari di aziende artigiane associate che aderiscono a Fondartigianato. Per poter usufruire del finanziamento, e quindi godere del corso gratuitamente, è necessario dedicare del tempo alla compilazione dei moduli per la richiesta di contributo. Ogni indicazione è contenuta nei documenti di iscrizione.

✅ Requisito di accesso

L’azienda deve essere iscritta a Fondartigianato (verifica con il tuo consulente paghe se nel cassetto previdenziale compare la sigla FART!).

… e se non ho i requisiti?

Compila comunque la segnalazione di interesse. Faremo il possibile per accogliere anche la tua richiesta.

 

👥 Obblighi di frequenza

I partecipanti devono garantire il 70% di frequenza. 

 

👤 Ritiro / mancata frequenza

Il mancato raggiungimento delle ore di frequenza o il ritiro di un partecipante una volta firmata la dichiarazione di impegno comportano per Associazione un taglio di budget non recuperabile, che verrà addebitato all’azienda.

 

📝 Iscrizione

Abbiamo raggiunto il numero massimo di posti disponibili.
Clicca sul bottone qui sotto per essere inserito nella lista di attesa per la prossima edizione.

Ne vuoi sapere di più? 

Contatta Elisa dell’Ufficio Formazione:
📞 0461 803723
📧 formazione@artigiani.tn.it