Dal 15 settembre domande di nulla osta online per l’invio di lavoratori all’estero
in Paesi extracomunitari, al fine di eseguire opere, commesse o attività lavorative, ha l’
obbligo di richiedere il rilascio di un’
apposita autorizzazione da parte del
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
-
al Ministero degli Affari Esteri, -
alla Direzione Regionale del Lavoro competente secondo la sede del richiedente.
-
della persona fisica o giuridica per la quale ricorre l’obbligo dell’autorizzazione; -
del numero dei lavoratori interessati e dei corrispondenti livelli e trattamenti economico ‐ normativi; -
della località dove i lavoratori sono inviati e dell’eventuale programmazione di nuove assunzioni e/o trasferimenti.
-
il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio o al Registro delle società di data non anteriore ad un mese, contenente l’inesistenza di procedure concorsuali e fallimenti (sostituito da autocertificazione ai sensi dell’art. 15, comma 1, Legge n. 183/2011); -
copia del contratto di appalto o, se l’attività da svolgere all’estero non costituisce l’oggetto di un appalto, la specificazione dell’attività contrattuale o del titolo giuridico inerente l’attività medesima.
75 giorni dalla presentazione della richiesta.
silenzio assenso.
non si applica ai
dipendenti inviati all’estero in
missione o in trasferta nonché ai
lavoratori autonomi, dipendenti o assunti
dalla pubblica amministrazione, marittimi e appartenenti al personale di volo.