FINANZIARIA 2018 IN PILLOLE
250% (iper-ammortamento) e al
130% (super-ammortamento, in luogo del 140%). È stato modificato l’elenco dei beni materiali strumentali cui si applica l’ iper-ammortamento per gli investimenti includendo alcuni sistemi di gestione per l’e-commerce e specifici software e servizi digitali.
spesometro) relative al secondo trimestre è fissato al
30 settembre (prima era 16 settembre). Il termine per la presentazione della
dichiarazione in materia di imposte e di IRAP è prorogato dal 30 settembre al
31 ottobre. Il termine entro il quale i sostituti di imposta che effettuano le ritenute dei redditi trasmettono in via telematica all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni uniche è prorogato dal 31 luglio al 31 ottobre. Il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi ad un CAF-dipendenti è prorogato dal 7 luglio al 23 luglio.
1° gennaio 2019 sia nei rapporti tra privati che nei confronti dei consumatori finali . A partire dalla medesima data sparisce lo spesometro, ma resteranno obbligatorie le comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva.
periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018.
credito d’imposta del 30% in favore delle imprese culturali e creative per attività di sviluppo, produzione e promozione di prodotti e servizi culturali e creativi.
31 dicembre 2018, la detrazione al
65% per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici (c.d. ecobonus). La detrazione è
ridotta al 50% per i seguenti interventi: acquisto e installazione di finestre e infissi, di schermature solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione oppure con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
31 dicembre 2018, della misura della detrazione al
50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia. È prorogata per l’anno 2018 anche la detrazione al
50% per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, limitatamente a quelli connessi a ristrutturazioni iniziate a decorrere dal
1° gennaio 2017.
studenti fuori sede, con alcune eccezioni per gli anni 2017/2018: il bonus sarà riconosciuto anche se il nuovo Comune, ad almeno 100 km di distanza dalla residenza, non si trovi però in una provincia diversa (50 km per gli studenti residenti in zone montane o disagiate). Tetto massimo 2.633 euro.
solo per il primo anno di vita e non più per 36 mesi.
da 2.841 a 4.000 euro il limite di reddito complessivo per essere considerati fiscalmente a carico, limitatamente ai figli di età non superiore a 24 anni.
90 euro.
maxi conguagli riferiti a periodi superiori ai due anni