Difficoltà e sfide per Fotografi e Videoperatori

Fotografi e videoperatori non stanno certamente attraversando un periodo sereno, con il settore che si trova attualmente in grande difficoltà. Con il 2020 ormai alle spalle, la speranza per questo nuovo anno è quella di una ripresa che, seppur lenta, dovrà necessariamente avvenire sotto ogni punto di vista.
Ma quanto ha impattato l’emergenza Covid-19 sul mondo del lavoro e, in particolare, sulla nostra categoria? Stiamo parlando davvero di una crisi senza precedenti? E soprattutto, in quali settori la nostra categoria ha riscontrato le difficoltà maggiori?

A fornirci un quadro chiaro della situazione sono i dati rilevati in questo ultimo periodo e, sfortunatamente, alcuni fatti di cronaca divenuti di interesse nazionale.

 

Alcuni esempi: il settore wedding, cerimonie ed eventi

Quello dei matrimoni, degli eventi e delle cerimonie è senza dubbio uno dei settori che più hanno risentito della crisi da Coronavirus degli ultimi 12 mesi.
Alcuni dati: i principali istituti ed analisti, sia nazionali che internazionali, sono concordi nello stimare una diminuzione del PIL nel 2020 attorno a -10% e una diminuzione della produzione industriale attorno a -20%.
Per quanto riguarda proprio la sfera del wedding, varie stime collocano tra l’80% e il 90% il calo del fatturato riferito al 2020 rispetto al 2019.

Ma quali sono le principali problematiche legate a questo settore?

  • gli operatori di questa filiera riprenderanno a fatturare soltanto dopo otto/dodici mesi dalla conclusione della fase emergenziale, con un lungo preavviso rispetto al momento della cerimonia; infatti le persone che  prenotano un servizio fotograficonon effettuano un pagamento integrale al momento della prenotazione, (solitamente versano il 20%);
  • la popolazione sta subendo una contrazione del reddito disponibile ed aumenta la propensione al  risparmio, rinviando le spese ad un periodo meno incerto;
  • la percezione dei rischi di contagio e l’incertezza sull’evoluzione e la durata dell’emergenza sanitaria portano larga parte della popolazione a rinviare la celebrazione di matrimoni e altre ricorrenze;
  • complessivamente le misure di contenimento del contagio che si sono  via via succedute hanno determinato limitazioni agli spostamenti e al raggruppamento di persone, incompatibili con la celebrazione dei  matrimoni e di altre ricorrenze e cerimonie.

Appare chiaro dunque come l’intero comparto stia attualmente subendo non solo una contrazione notevole rispetto alla quantità di lavoro, ma debba anche fare i conti con l’incertezza generale dettata dall’emergenza sanitaria.

 

Per un’analisi più approfondita ti invitiamo a visionare il report Settore del wedding: la crisi in tempo di COVID-19 e i possibili interventi di politica economica, uno studio effettuato sulla Regione del Friuli Venezia Giulia lo scorso 21 dicembre 2020.

 

La crisi nazionale e le sue conseguenze

Purtroppo la crisi a livello italiano dovuta alla pandemia sta lasciando (e lascerà) tracce del proprio passaggio per tanto tempo.
Casi estremi, seppur molto rari, si sono verificati anche recentemente: stiamo parlando del collega fotografo napoletano Umberto Sbrescia, che ha tristemente deciso di togliersi la vita lo scorso 11 gennaio.
Un gesto compiuto a causa di debiti ormai troppo alti, amplificati dal peso dell’emergenza sanitaria.

Questa notizia ci rattrista molto – ha dichiarato Corrado Poli, Presidente nazionale di Confartigianato Fotografi, in una nota ufficiale della categoria pubblicata lo scorso 15 gennaio 2021, – ed acuisce il senso di impotenza che proviamo di fronte ad una situazione di crisi che ci schiaccia sempre di più, provocando un disagio crescente che in alcuni casi, purtroppo, sfocia in disperazione”.

Il presidente Poli ha poi proseguito evidenziando il principio fondamentale del fare squadra, in un periodo storico così complesso: “Questo è un momento nel quale nessuno deve essere lasciato da solo. Desidero rivolgere un appello forte ai miei colleghi a fare gruppo, a condividere, ad aprirsi. Sono convinto che attraverso il confronto con chi vive gli stessi problemi si possa individuare la via d’uscita e trovare le sinergie per superare le difficoltà. Al Governo rinnoviamo l’ennesimo appello a porsi concretamente a fianco delle attività economiche affinchè imprenditori che svolgono la propria attività con dedizione e nel rispetto delle regole non debbano più trovarsi sopraffatti dalle difficoltà”.

 

Scarica la lettera di Confartigianato Imprese – Fotografi

 

Ma c'è chi ha superato la crisi

All’interno di quella che è pur sempre una situazione difficile, trovano però spazio quelle storie di resilienza e passione verso il proprio lavoro.
Nelle nostre Newsletter di categoria vogliamo perciò raccontare il percorso di quegli artigiani che, con determinazione, innovazione e spirito imprenditoriale, hanno deciso di mettersi in gioco per esplorare percorsi diversi.
Cambiamenti ed idee che hanno permesso agli artigiani stessi di potenziare le proprie competenze, ampliando il loro ambito di lavoro, resistendo alle difficoltà che, in questo particolare momento storico, hanno complicato la vita di tutti noi.

Scopri la storia che abbiamo deciso di raccontarti!

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

27.01.2021

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