Indagine sugli appalti pubblici. Segnalaci il tuo caso!

Le imprese nostre associate spesso lamentano casi di anomalie negli appalti pubblici, quali il
mancato pagamento nei subappalti, tempi di pagamento eccessivi, l’utilizzo abusivo dei c.d. “concordati in bianco”, mancato rispetto delle procedure di gara da parte dell’ente pubblico, inviti diretti a imprese fuori territorio a danno dell’economia trentina,
assenza di controlli sui subappalti, etc. …
In particolare, il problema dei ritardi di pagamento influisce gravemente sulla mancanza di liquidità e, in questi tempi di credito scarsissimo, può portare anche molte aziende alla chiusura. Nella critica congiuntura economica in atto, il
mancato pagamento dei subappaltatori costituisce una problematica particolarmente sentita dalle nostre imprese, che ci ha spinto a dedicare a questa tematica una autonoma sezione di raccolta dati.
Gli strumenti per arginare fenomeni distorsivi sono previsti dalla nostra normativa provinciale e possono essere utilizzati per contrastare la crisi economica che stiamo attraversando. Molto altro può essere fatto, alla luce dei dati concreti che possiamo raccogliere. Per questo vi chiediamo di raccontarci la vostra esperienza, segnalandoci il vostro caso e i problemi di applicazione. I casi verranno analizzati dall’Associazione per la verifica della regolarità e sugli stessi potrà essere fornito il supporto necessario per risolvere il caso. Qualora lo stesso caso abbia valenza generale o non possa essere risolto con un intervento diretto, lo stesso potrà in ogni caso essere utile per portare all’attenzione della politica eventuali anomalie del sistema e per la richiesta di interventi normativi per contrastare le problematiche. I dati raccolti vogliono essere uno strumento di supporto per le aziende con l’obiettivo di “unire le forze” per avere un peso importante nei confronti della pubblica amministrazione e nelle trattative che la nostra Associazione da tempo porta avanti per la difesa delle piccole imprese artigiane associate. CLICCA QUI per compilare il modulo di raccolta dati.

DATA DI PUBBLICAZIONE

28.04.2015

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