Interventi strutturali di sopraelevazioni: attivazione della procedura tramite SUAP

A decorrere dal 4 aprile 2022 sarà attiva all’interno del portale SUAP della Provincia Autonoma di Trento la procedura per la denuncia iniziale per interventi di sopraelevazioni.

Il deposito strutturale per interventi inerenti le sopraelevazioni avviene tramite il SUAP della Provincia Autonoma di Trento con modalità analoghe a quanto accade per tutti i tipi di intervento.

A differenza delle altre procedure, dal momento che questa procedura ha carattere autorizzativo, l’inizio lavori strutturali non può avvenire contestualmente al deposito, ma è necessario attendere la chiusura positiva della pratica e l’invio della certificazione da parte dell’ufficio Laboratorio e Controlli Strutturali.

La certificazione viene rilasciata in seguito alla verifica con esito positivo del progetto depositato.

Ricordiamo infatti che, ai sensi dell’art. 90 comma 2 del D.P.R. 380/2001, l’autorizzazione alla sopraelevazione è consentitaprevia certificazione del competente ufficio tecnico regionale che specifichi il numero massimo di piani che è possibile realizzare in sopraelevazione e l’idoneità della struttura esistente a sopportare il nuovo carico”.

Per presentare l’istanza è necessario annullare due marche da bollo da €16,00 anziché una soltanto (una per il deposito e una per la relativa risposta da parte della Pubblica Amministrazione).

 

Quando va fatta la denuncia?

La nuova procedura va utilizzata per denunciare gli interventi di sopraelevazione così come sono stati definiti dalla Delibera di Giunta n. 1413 del 27/08/2021.

Nello specifico, “non costituisce sopraelevazione il mero recupero di un sottotetto a fini abitativi di un immobile esistente, per il quale risulti già rilasciata l’agibilità, qualora sia utilizzato il solaio preesistente senza alterazione sostanziale del comportamento statico e sismico dell’edificio”.

L’intervento va invece inquadrato come sopraelevazioneallorché venga realizzato un nuovo solaio ovvero allorché l’intervento produca detta alterazione sostanziale del comportamento statico e sismico dell’edificio”.

 

Come avviene la procedura di controllo?

La certificazione viene rilasciata in seguito alla verifica con esito positivo del progetto depositato.

Il controllo non è volto a mettere in discussione le scelte progettuali o a esaminare i calcoli strutturali, che rimangono responsabilità del progettista, ma a verificare che il progetto sia esteso a tutta l’unità strutturale (non solamente la parte aggiunta), che siano state eseguite indagini conoscitive adeguate e che sia garantito l’adeguamento sismico (ξE ≥ 1) ai sensi del paragrafo 8.4.3 del D.M. 17 gennaio 2018.

L’ufficio Laboratorio e Controlli Strutturali ha la facoltà di richiedere integrazioni o chiarimenti e, infine, può chiudere la pratica con esito positivo oppure negativo. In questo secondo caso il certificato non viene rilasciato e la sopraelevazione non è autorizzata.

 

Altri aggiornamenti

Si coglie l’occasione per comunicare inoltre che:

  • è stata aggiornata la modulistica per tutti gli interventi relativi allo sportello cementi armati scaricabile dal portale SUAP;
  • lo sportello cementi armati dispone di una nuova casella mail che può essere utilizzata per richieste di informazioni: cementiarmati@provincia.tn.it ·

 

Per ogni altro approfondimento, accedi al portale SUAP oppure consulta il Manuale operativo (aggiornato a marzo 2022)

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.03.2022

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REFERENTE

Marzia Albasini
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