Linea “Scuola-lavoro” – Bando Formazione e ASL 2022

Rispetto alla linea ASL (alternanza scuola-lavoro) il bando Formazione e ASL 2022 ha riservato 50 mila euro.

Il bando prevede l’erogazione di un contributo fisso pari a 500 euro, indipendentemente dal numero di studenti ospitati.

Ai fini dell’ottenimento delle risorse, sono validi i percorsi di alternanza scuola–lavoro riconosciuti ufficialmente dalla Provincia di Trento e/o a livello nazionale (PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) a patto che:

  • vengano effettuati nel periodo compreso tra il 1° settembre 2021 ed il 31 agosto 2022;
  • si siano svolti o si svolgano presso la sede o l’unità locale provinciale dell’impresa richiedente;
  • abbiano una durata minima di 40 ore.

 

Va infine sottolineato che esclusivamente per questa Linea, verrà data priorità alle imprese che non hanno mai beneficiato precedentemente di contributi della Camera di Commercio per la realizzazione di percorsi di ASL

 

Trovi la modulistica sulla pagina della Camera di Commercio di Trento

Per maggiori informazioni scrivi una mail a formazione@artigiani.tn.it

 

Scuola-lavoro: di cosa si tratta?

L’alternanza scuola-lavoro (oggi chiamata anche PCTO – percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) è una metodologia didattica utilizzata nelle “scuole superiori” (istruzione e formazione professionale e istruzione secondaria di secondo grado).

Prevede varie attività, tra cui momenti di apprendimento nel contesto lavorativo. E’ parte integrante del percorso di studi e, come per tutte le altre materie, viene assegnata una valutazione. Inoltre l’esperienza in alternanza è oggetto di discussione all’esame di diploma / di maturità.
Tutte le scuole prevedono l’alternanza, che viene svolta nell’arco del triennio.

Nel periodo di emergenza sanitaria, a livello nazionale, la durata è stata ridotta a 210 ore per le scuole professionali (IeFP), 150 per gli istituti tecnici e 90 ore per i licei. Tuttavia la Provincia Autonoma di Trento, credendo fortemente in questo strumento, ha deliberato che gli istituti possono comunque decidere di arrivare al monte ore previsto pre-COVID, ovvero 200 ore per i licei e 400 ore per gli istituti tecnici e le scuole professionali.

Ciascuna scuola definisce il periodo in cui viene realizzata l’alternanza, ad esempio durante l’anno scolastico negli orari liberi dalle lezioni o, in alcuni casi, nel periodo estivo.In questo secondo caso è necessario distinguere l’alternanza (parte integrante del percorso scolastico, da concordare con la scuola sulla base di specifiche convenzioni e progetti formativi), dal tirocinio estivo che, pur essendo molto simile nelle modalità di realizzazione, non fa parte del percorso scolastico.Quest’ultimo infatti è aggiuntivo rispetto all’alternanza e facoltativo, inoltre prevede il pagamento di un’indennità da parte dell’azienda ospitante. Se lo studente interessato all’esperienza estiva in azienda ha già concluso l’alternanza durante l’anno scolastico, sarà quindi necessario attivare il tirocinio estivo, con le sue specifiche regole di attivazione e gestione.

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

08.03.2022

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