Manovra di bilancio 2017: gli effetti sulle Micro e Piccole Imprese (MPI)

L'ambito di intervento prevalente è quello degli
Incentivi all’impresa con effetti su MPI per 1.431 milioni di euro (31,3 % dell'effetto totale); seguito da
Domanda pubblica con 1.301 milioni di euro (28,8%),
Tassazione d’impresa con 982 milioni di euro (21,8%) e
Incentivi alla domanda privata con 820 milioni (18,2%).
Nel dettaglio gli interventi sulla
Tassazione d’impresa comprendono quelli relativi a IRI (imposta sul Reddito dell’Impresa) e Super e iper ammortamenti, al netto del maggiore gettito per Iva su procedure concorsuali e revisione ACE, gli
Incentivi della domanda privata considerano le detrazioni per ristrutturazioni, ecobonus e mobili; l’ambito della
Domanda pubblica considera gli Investimenti e interventi di manutenzione delle scuole mentre negli
Incentivi all’impresa sono comprese le restanti 9 voci: Fondo centrale garanzia, Proroga Legge Sabatini, Premi produttività e welfare aziendale, Alternanza scuola lavoro e politiche lavoro, Credito imposta ricerca e sviluppo e polo ricerca, Sostegno investimenti in startup e PMI innovative, Autoimprenditorialità e start up innovative, Misure per l'autotrasporto e Donne imprenditrici.
La rilevanza degli interventi per le imprese è sottolineata dall’analisi degli
effetti macroeconomici della manovra di bilancio realizzata dall’Ufficio parlamentare di bilancio (2016); questi effetti "
portano a quantificare la maggiore crescita del PIL prodotta dalla manovra in circa 0,3 punti percentuali sia nel 2017 che nel 2018”.
L’analisi dell’effetto della manovra 2017 sulle micro e piccole imprese
a livello territoriale – secondo quanto indicato dall’Ufficio Studi di Confartigianato – stima per la Provincia di Trento un effetto degli
interventi per incrementare domanda, competitività e sviluppo che potrà superare i 68 milioni di Euro.

DATA DI PUBBLICAZIONE

27.12.2016

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