Novita’ in materia urbanistica: ristutturazione edilizia e scia

 

Per quanto riguarda la
nuova disciplina della ristrutturazione, l’intento è quello di introdurre una importante semplificazione delle procedure per incentivare il recupero di edifici di minor pregio del tessuto edilizio esistente. Le nuove norme consentono ora anche la demolizione e ricostruzione degli stessi, purché il progetto di ricostruzione risulti coerente, per quanto concerne le caratteristiche architettoniche e l’uso di materiali, con le previsioni dei piani regolatori generali e quindi con il contesto in cui è inserito l’edificio.
In tal modo si intende agevolare l’adeguamento degli edifici sotto il profilo energetico, statico e di adeguamento delle strutture portanti alle norme antisismiche nonché migliorare la fruibilità degli stessi dal punto di vista abitativo. Una adeguata conservazione degli edifici di maggior pregio rimane, in ogni caso, garantita attraverso il permanere dell’attuale disciplina della legge urbanistica provinciale riguardante gli
edifici dei centri storici e del patrimonio edilizio montano esistente soggetti a restauro e risanamento conservativo. Per tali edifici rimane esclusa la possibilità della demolizione e ricostruzione, essendo necessario provvedere ad interventi di recupero attenti alla conservazione, al ripristino e valorizzazione delle caratteristiche architettoniche, formali e dei materiali degli edifici esistenti.
Per quanto concerne la
SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), la sua introduzione in sostituzione della DIA, anche al fine di adeguare la normativa provinciale alle norme statali, comporterà un’ulteriore semplificazione delle procedure per effettuare interventi edilizi non particolarmente rilevanti – rimanendo per questi ultimi l’obbligo di richiedere la concessione edilizia – consentendo agli interessati di
iniziare i lavori il giorno stesso della sua presentazione. Nell’allegato sono illustrati nel dettaglio tali novità e gli altri contenuti delle disposizioni in materia di urbanistica introdotte dagli articoli 70 e 71 della legge finanziaria. Nel medesimo allegato sono illustrate delle disposizioni attuative della legge urbanistica provinciale – approvate dalla Giunta provinciale nella seduta del 27 dicembre 2012 con le deliberazioni n. 2917 e 2918 pubblicate nel Bollettino ufficiale della Regione n. 2 dell’8 gennaio 2013 – in materia di proroga del termine per la presentazione delle domande di riqualificazione degli edifici di cui all’articolo 15 della l.p. n. 4 del 2010 e di distanze per gli interventi di conservazione dei beni archeologici.

DATA DI PUBBLICAZIONE

13.02.2013

CONDIVIDI LA NOTIZIA