Perché essere social
I social come strumento di promozione e vendita
Quali sono e come orientarsi?
La scorsa settimana abbiamo lanciato l’argomento del mese per la nostra pagina Facebook,”Perché essere online”, e vi abbiamo raccontato quali sono gli strumenti irrinunciabili per essere presenti sul web. (Se vi siete persi l’articolo, lo ritrovate QUI).
Proprio in quell’occasione, dicevamo che una pagina Facebook è di certo uno strumento fondamentale e oggi, numeri alla mano, vi spieghiamo perché.
Facebook è il numero uno dei social, ma chi sono gli altri? Innanzitutto, facciamo chiarezza e spieghiamo una volta per tutte, cosa si intende con “social network“: si tratta di piattaforme web di interazione ed interscambio fra gli utenti.
Quelli più utilizzati oggi sono senza dubbio Facebook, WhatsApp, Instagram, Youtube, e LinkedIn ma ci sono anche Twitter, Tik Tok, Telegram, Snapchat e molti altri. Ognuno di essi, in linea di massima si rivolge ad un pubblico diverso ed ha regole di comunicazione proprie, ma nonostante la fortissima e crescente concorrenza, Facebook ha saputo rimanere sulla cresta dell’onda: continua a crescere e ad evolversi, rimanendo di fatto ancora oggi il più utilizzato in assoluto.
Facebook: sempre e comunque il numero 1
Facebook è stato il primo social ad essere lanciato, nel 2004, grazie ad una brillante intuizione di Mark Zuckerberg ed, all’inizio di quest’anno, secondo i dati ufficiali, ha raggiunto 1,66 miliardi di utenti al mondo (il 60,6% di coloro che navigano nel web), 38,4 milioni dei quali attivi in Italia (il 50% degli italiani), con un incremento del 6,8% rispetto allo scorso anno.
Nel 2019, ogni utente italiano ha trascorso su Facebook in media 16 ore e 24 minuti della propria vita. (dati AgCom) e se con la quarantena è cambiata anche la vita sui social (il più utilizzato è stato Whatsapp, con una variazione del + 81% rispetto al numero di accessi registrati nel medesimo periodo dello scorso anno) Facebook è rimasto comunque anche in questo momento il numero 1 in termini di tempo speso sul social dai propri iscritti: 50 minuti al giorno, 25 ore al mese. (dati MMX Multiplatform e AgCom)
Identikit dell’utente Facebook
Gli utenti italiani di Facebook sono ben distribuiti: per un 52% uomini, per un 48% donne. Nella fascia 13 e i 18 anni d’età, “solo” il 58% è iscritto a Facebook, mentre sono i 30/35enni a farla da padroni: il 98% di loro è presente su Facebook, così come il 78% delle persone dai 36 ai 45 anni ed il 59% di quelle fra i 46 ed i 59 anni. La fascia di età che sta incrementando fortemente la propria presenza su Facebook è però quella degli ultra 60enni, che nel 2019 è cresciuta del 29 % rispetto all’anno precedente. ( Dati: “Statista”, nel 2019,).
Facebook: l’importante è esserci?
Alla luce di questi dati, dovrebbe essere abbastanza chiaro perché nessuna azienda, piccola o grande che sia, può rinunciare ad essere su Facebook. Ma essere presenti non è sufficiente: bisogna esserci nel modo giusto.
Nell’appuntamento della prossima settimana, ti daremo qualche dritta e nuove ragioni per farlo, ma il consiglio è quello di scoprire ogni segreto per gestire al meglio la tua pagina Facebook nei nostri corsi dedicati. Se non lo hai già fatto, manifesta il tuo interesse cliccando QUI.