Pittori Edili, un periodo complesso: le parole del presidente Sevegnani

Un periodo complesso per i Pittori Edili, in cui la grande quantità di lavoro si confronta con i  molti cantieri che, per via delle norme e dei provvedimenti in continuo cambiamento (anche periodico e sistematico), alle volte saltano e non vengono realizzati.

Questo lo scenario che la categoria sta affrontando attualmente, tra incertezze normative, cambiamenti repentini e la consapevolezza che sarà necessario fare fronte comune e compatto per ottenere risultati che siano a favore di tutti.

 

Le difficoltà del momento

Il presidente della categoria Pittori EdiliVinicio Sevegnani, ha fatto un quadro della situazione per spiegare quali sono, al momento, le difficoltà maggiori:

Sicuramente stiamo affrontando un periodo confuso. Inizialmente abbiamo avuto Bonus e Superbonus che, una volta andati a regime, hanno contributo ad aumentare in modo importante la mole di lavoro. Tuttavia questo ha generato il problema della mancanza di manodopera, nonostante un ritorno economico finalmente adeguato per l’impegno messo in campo dagli operatori della nostra categoria.

 

I tanti obblighi e le norme che cambiano rapidamente

Il  momento difficile è inoltre caratterizzato dagli aumenti dei costi delle materie prime, ma anche dalla scarsità dei materiali stessi. Ci sono però altre problematiche, che lo stesso Sevegnani ha evidenziato:

I requisiti CAM, la tracciabilità dei materiali, la posa di pacchetti certificati, per poi passare a continui cambiamenti delle norme che regolano i Bonus. Ancora, le scadenze ravvicinate, le proroghe con cambi di percentuali, il blocco delle cessioni del credito e da poco anche la congruità edile, il CCNL sulle fatture, il futuro obbligo della Soa, le prossime norme antincendio sui rivestimenti termici a cappotto. Molti colleghi mi hanno segnalato difficoltà rispetto alla congruità edile che, per svariati motivi, non hanno ben compreso o interpretato male. Di sicuro per il prossimo futuro regna una grande incertezza, visto lo scadere di alcuni Bonus e soprattutto la complicazione della cessione del credito.

 

L’unione fa la forza

Per far fronte ai cambiamenti e alle incertezze del periodo storico, la categoria Pittori Edili e tutta l’Associazione Artigiani Trentino, in collaborazione con le altre rappresentanze di categoria, stanno mettendo in campo tutti gli strumenti possibili per arginare le problematiche e rendere quanto più semplice possibile lo scenario. Sevegnani dunque ha concluso:

Stiamo parlando di norme che complicano la vita alle nostra aziende: a livello nazionale, ad esempio, si calcolano migliaia di imprese a rischio fallimento. In questo contesto, lo strumento più importante che abbiamo è l’informazione, che ci permette di essere applicatori responsabili del lavoro che svolgiamo. In un mondo, quello degli artigiani, sempre più complicato, dobbiamo sviluppare e applicare una nuova cultura di essere tali: non basta solo lavorare e seguire i consigli dei fornitori. Bisogna conoscere. Al cliente non si può rispondere “mi hanno detto di fare così”, non è professionale. Noi siamo diretti responsabili del risultato finale, serve attenzione. Per riuscire in tutto questo, il Direttivo Pittori dell’Associazione Artigiani sta lavorando per dare sempre più informazioni e disponibilità ad ogni associato. Invitiamo tutti coloro che ne avessero bisogno a contattarci, per ricevere il supporto del caso sulle questioni che stanno caratterizzando questo difficile e complesso momento di grandi cambiamenti.

 

Per approfondire

Hai bisogno di ulteriori dettagli? Ti invitiamo a visionare:

  • la sezione di approfondimento DURC di congruità: verifica congruità manodopera in cui troverai tutti i link, le FAQ e i documenti sul tema;
  • il webinar DURC di congruità dell’edilizia che puoi richiedere mandando una mail a appalti@artigiani.tn.it

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

05.07.2010

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REFERENTE

Marzia Albasini
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