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La cybersecurity

Lo sapevi le violazioni informatiche dal 2018 al 2019 sono addirittura raddoppiate? E lo hanno fatto in modo del tutto “democratico”… possiamo dire infatti che non hanno risparmiato nessuno: hanno colpito siti di aziende private, di servizi medici, di enti pubblici e di mille altre attività. Alcuni di questi settori sono sicuramente più interessanti di altri per i criminali informatici, ma in realtà tutte le aziende di ogni tipo sono potenzialmente esposte a questi rischi, tanto che l’Unione Europea ha messo a punto il cosiddetto Cyber Security Act, poi recepito dai singoli stati, compreso il nostro.

L’obiettivo di questa azione è quello di aiutare le aziende a proteggersi dai possibili attacchi informatici, ma concretamente, la normativa è piuttosto nebulosa e quindi il miglior metodo per tutelarsi è quello di applicare in prima persona una serie di accorgimenti semplici, ma fondamentali.

Consigli per proteggersi dagli attacchi informatici

Aziende e utenti magari non possono evitare completamente gli attacchi dei pirati informatici, ma certamente possono contenere di molto i danni.

Come? Seguendo una serie di accorgimenti. Ecco i principali:

  • Aggiornare sempre il software e il sistema operativo
  • Proteggere il computer con un antivirus
  • Scegliere password complesse, magari che contengano Maiuscole, minuscole, numeri e simboli.
  • Evitare di aprire le mail che arrivano da indirizzi sospetti
  • Non aprire gli allegati a e-mail  di sconosciuti
  • Non scaricare file da siti web poco conosciuti
  • Evitare di utilizzare reti Wi-Fi pubbliche e non protette da password
  • Se si utilizza un computer che non è il nostro, prima di chiudere la sessione fare il log out dal programma di posta, dai social o dai siti su cui siamo entrati come utente registrato
  • Di tanto in tanto, controllare le impostazioni di privacy sui social o sul browser che utilizziamo per navigare:  potremmo aver inavvertitamente apportato dei cambiamenti che ci espongono a dei rischi
  • Quando si scaricano nuove app, controllare i permessi che ci vengono richiesti: l’accesso alla galleria fotografica o al GPS non sempre ha un senso

 

Speriamo che questo articolo ti sia utile. Continua a seguirci per ottenere consigli e indicazioni.

E ora… VUOI APPROFONDIRE?

 

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

26.11.2010

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