REVERSE CHARGE: chiarimenti

Con la Risoluzione [111/E dell’11 agosto 2017]
l’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un interpello, ha chiarito che l’inversione contabile (reverse Charge) non si applica
all’attività di verifica degli impianti di messa a terra presso attività pubbliche o private da parte di soggetti abilitati dal Ministero delle attività produttive.
Secondo le Entrate, considerato che il codice attività Ateco 71.20.21 utilizzato dall’interpellante non compare nell’elenco riportato dalla Circolare 14/2015, è da escludersi l’applicazione del
reverse Charge qualora l’attività svolta
si limiti alla sola certificazione della corrispondenza degli impianti alla normativa, senza quindi interventi di manutenzione degli impianti.
Scrive infatti l’
Agenzia: “
è parere della scrivente che la soluzione proposta dall’istante sia condivisibile nella misura in cui l'attività svolta dallo stesso si limiti a certificare la corrispondenza degli impianti elettrici in oggetto alla specifica normativa di settore e prescinde dall’effettuazione di qualsiasi intervento di manutenzione sugli impianti stessi”.

DATA DI PUBBLICAZIONE

04.09.2017

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