Riforma urbanistica provinciale

Il 7 giugno scorso si è conclusa la riforma urbanistica provinciale avviata due anni fa con l’approvazione della nuova Legge Provinciale per il governo del territorio (L.P. 4 agosto 2015, n. 15) e conclusa con una revisione della stessa legge e con l’approvazione del nuovo Regolamento urbanistico-edilizio.

Della riforma abbiamo potuto apprezzare sia i contenuti che la modalità con la quale è stata proposta, mediante il coinvolgimento di tutti gli attori interessati – tra i quali la nostra Associazione – in un Tavolo tecnico di confronto pratico ed operativo.

La riforma ha profondamente innovato l’ordinamento urbanistico provinciale per andare incontro alle esigenze delle imprese e dei cittadini sulle regole edilizie, semplificando le procedure, con norme meno complesse e più snelle per garantire tempi certi ai procedimenti edilizi, riducendone significativamente la durata.

Obiettivi fondamentali della riforma sono stati, soprattutto, la riduzione del consumo del suolo e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

Con l’approvazione del Regolamento Urbanistico provinciale, entrato in vigore il 7 giugno, si è data piena attuazione alla riforma urbanistica con l’introduzione delle regole operative.

APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO UNICO

La sostanziale novità di questo nuovo Regolamento provinciale consiste nel fatto che è uno strumento unitario, che vale per tutti i Comuni del Trentino ed è immediatamente applicabile e prevalente rispetto ai PRG ed ai regolamenti edilizi comunali.

I Regolamenti edilizi comunali non potranno essere diversi se non su alcuni aspetti accessori, che necessariamente sono diversi da comune a comune. Si concentreranno soprattutto sui parametri per favorire l’edilizia sostenibile, su aspetti igienici e di ornato relativi alle unità abitative e alla sistemazione esterna degli edifici (piano colore), definizione delle zone di preferenza per l’installazione degli impianti di telecomunicazione, i criteri localizzativi per l’apposizione di cartelli pubblicitari all’interno dei centri abitati.

Il nuovo Regolamento ha anche il pregio di unire in un unico testo le numerose e complesse norme che erano state emanate nel corso degli anni con diversi provvedimenti. Il testo raccoglie la maggior parte delle norme attuative della legge provinciale e sarà accompagnato dalle ulteriori deliberazioni attuative, quella ad esempio in materia di revisione della materia delle distanze e di revisione della documentazione e della modulistica in materia edilizia e paesaggistica.

Il testo normativo è suddiviso in cinque Titoli:

  • Titolo primo: “Disposizioni generali” dove si chiarisce l’oggetto del regolamento, le finalità e i principi comuni; contiene inoltre le disposizioni generali in tema di “Definizioni e metodi di misurazione degli elementi geometrici”;
  • Titolo secondo: ” Disposizioni in materia urbanistica” contiene disposizioni in materia di urbanistica e specifiche sui piani attuativi, sulla loro approvazione; contiene inoltre specifiche degli interventi ammessi nelle aree soggette a vincolo finalizzato all’espropriazione, degli standard urbanistici delle opere di infrastrutturazione e di urbanizzazione primaria e secondaria.
  • Titolo terzo: “Disposizioni in materia di edilizia e tutela del paesaggio” specifica i contenuti del regolamento edilizio comunale e del libretto del fabbricato, introduce alcune novità in materia di edilizia sostenibile di dettaglio di alcuni interventi liberi sugli edifici; definisce inoltre la disciplina di dettaglio delle varianti in corso d’opera.

La parte più rilevante di questo titolo riguarda la disciplina del contributo di costruzione nonché degli interventi di ristrutturazione edilizia.

  • Titolo quarto: “Disciplina edilizia per specifiche finalità” disciplina l’edilizia per specifiche finalità quali aree agricole, aree produttive nei settori turistici, commerciali, produttivi e agricoli. Il regolamento stabilisce le condizioni e i limiti dell’attività edificatoria nelle rispettive aree.
  • Titolo quinto: “Disposizioni finali, transitorie, di prima applicazione e abrogative” detta le disposizioni per l’entrata in vigore del regolamento. Esso è immediatamente applicabile e direttamente prevalente rispetto ai regolamenti edilizi comunali incompatibili che pertanto cessano di essere applicabili.

Le prime note di commento al nuovo Regolamento sono contenute nella recente circolare: Circolare prot. 313096 di data 06 giugno 201alla quale rinviamo per gli approfondimenti.

Il testo completo del Regolamento è visionabile qui:  Decreto del presidente della provincia 19 maggio 2017, n. 8-61/Leg

REVISIONE DELLA LEGGE URBANISTICA 

Negli stessi giorni in cui è avvenuta l’approvazione del Regolamento, il Consiglio Provinciale ha lavorato anche ad una revisione della legge urbanistica L.P. 4 agosto 2015, n. 15 (che aveva sostituito la previgente Legge Provinciale n.1 del 2008).

Per stessa ammissione dell’Assessore Daldoss che ha proposto il Disegno di Legge, la riforma della Provinciale di governo del territorio costituisce una sorta di “tagliando” della legge urbanistica del 2015, necessario per realizzarne gli obiettivi a due anni dall’entrata in vigore.

Si sono in particolare inserite interpretazioni e specificazioni delle norme, finalizzate a renderne più chiara e semplice la lettura e quindi l’attuazione oltre ad una serie di adeguamenti alla normativa nazionale che recentemente è stata revisionata.

La Legge Urbanistica, come recentemente modificata, è visionabile qui: L.P. 4 agosto 2015, n. 15

DATA DI PUBBLICAZIONE

09.06.2017

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REFERENTE

Marzia Albasini
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