Sistri: si va verso una ulteriore proroga delle sanzioni
Indipendentemente dall'approvazione della legge, per i produttori di rifiuti non pericolosi, i produttori di rifiuti pericolosi con meno di dieci dipendenti, i trasportatori professionali di rifiuti non pericolosi, nulla è più dovuto al SISTRI a prescindere dalla cancellazione, che potrà avvenire anche dopo il 31.12.2014. In merito a questo, consigliamo di attendere la procedura cumulativa di cancellazione tramite le Associazioni di Categoria, che sarà a breve predisposta dal Ministero dell’Ambiente.Per le imprese obbligate al SISTRI (produttori di rifiuti pericolosi con più di 10 dipendenti) si consiglia di attendere l’approvazione della legge o comunque gli ultimi giorni di dicembre prima di effettuare il pagamento dovuto.Le imprese che hanno delegato SAPI alla gestione del registro di carico e scarico rifiuti continueranno ad operare anche nel 2015 con le procedure già adottate, ovvero trasmissione dei dati e dei formulari d’identificazione. Appena disponibile la procedura di cancellazione cumulativa, per le imprese non più obbligate, provvederemo alla cancellazione dal SISTRI.Il Decreto in esame inoltre, estenderà la possibilità di delegare a SAPI la gestione mensile del registro di carico e scarico rifiuti per le imprese che producono fino a 4000 kg/anno di rifiuti speciali pericolosi (oggi la delega è possibile fino a 2000 kg/anno). Le imprese interessate a cogliere questa importante opportunità possono contattare direttamente l'Ing.