SISTRI: ulteriore proroga dei termini

Ne consegue che in questo periodo (tutto il 2018) continuano ad applicarsi
pienamente gli obblighi di tracciamento dei rifiuti tradizionali, ovvero registri di carico e scarico, formulari, MUD.
Di seguito si ricorda quali sono i soggetti obbligati ad aderire al SISTRI e quelli esclusi. Imprese obbligate ad aderire al Sistri e al pagamento dei contributi:

  • Produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che occupano oltre 10 dipendenti
  • Enti e imprese che effettuano attività di raccolta o trasporto di rifiuti speciali pericolosi a titolo professionale.
  • Enti e imprese che effettuano attività di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti urbani e speciali pericolosi.
  • I “nuovi produttori” di rifiuti pericolosi derivanti dal trattamento di rifiuti.
Imprese escluse dall’obbligo di adesione al Sistri

  • Produttori inziali di rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti
  • Enti e imprese che producono rifiuti non pericolosi
  • Enti e imprese che effettuano attività di raccolta, trasporto, gestione, intermediazione e commercio di rifiuti non pericolosi
Le imprese escluse dall’obbligo
non dovranno versare alcun contributo e potranno cancellarsi, anche nel corso del 2018, attraverso la procedura individuale oppure attraverso la procedura cumulativa presso la propria Associazioni di Categoria (ad oggi non ancora operativa).
Rimane l’obbligo di pagamento del diritto annuo (da versare entro il 30 aprile) per i soggetti obbligati. In prossimità di tale scadenza daremo comunicazione sugli importi da versare e sulle modalità di pagamento. Per dubbi o approfondimenti sul servizio contattateci scrivendoci via mail al seguente indirizzo:
ambiente@sapi.artigiani.tn.it

DATA DI PUBBLICAZIONE

09.01.2018

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