Stufe ad accumulo, ecco la deroga: niente certificazione del prodotto
La Giunta provinciale ha stabilito una deroga alle stufe ad accumulo (comunemente note come stufe a olle), che restano dunque escluse dagli obblighi ministeriali per gli impianti alimentati a legna e che potevano dunque prevedere una certificazione per il prodotto.
Grazie al lavoro del Presidente di categoria Mauro Barberi, in collaborazione con il proprio Direttivo e con tutta la struttura dell’Associazione Artigiani Trentino, possiamo oggi dare notizia di questo importantissimo risultato: l’attività della categoria continuerà anche a livello nazionale, con l’intento di veder riconosciuta a tutti gli effetti la reale efficienza delle stufe ad accumulo costruite sul posto.
In particolare, nel comunicato stampa della Provincia Autonoma di Trento si legge:
[…] tali tipologie di generatori non devono sottostare ai requisiti previsti per gli impianti alimentati a biomasse legnosa, ovvero alla certificazione minima cosiddetta a “4 stelle”, che era stata introdotta con decreto del presidente dell’agosto 2022, la quale a sua volta modificava il Regolamento provinciale sull’edilizia sostenibile e sulla certificazione energetica degli edifici del 2009.