Sul filo di lana: sabato 13 al Buonconsiglio

La manifestazione, ideata da
Marilena Caliari presidente della categoria Abbigliamento dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, si inserisce nel progetto comunitario “Alpinet Gheep” che è sostenuto dalla Provincia autonoma di Trento e coinvolge, oltre all’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, anche l’Associazione Allevatori Ovicaprini Trentini.
L’ idea alla base dell’evento è quella di valorizzare la lana come prodotto tipico territoriale legato alla storia dei nostri castelli trentini, in particolare attraverso le antiche arti e gli antichi mestieri di un tempo, rievocando la vita di corte, rivalutando così anche gli antichi manieri. L’obbiettivo di APOC e dell’ Associazione, all’interno del progetto comunitario Alpinet Gheep, è quello di un laboratorio-evento per far conoscere a tutti l’affascinate storia della lana. Una storia che parte dell’animale, la pecora, dal suo allevamento, per arrivare alla tosatura, alla lavatura della lana, anticamente fatta nelle fontane di paese, alla cardatura con pettini o macchinari di legno e infine alla filatura con mulinello o con il fuso. Un viaggio nel passato, per far conoscere il valore del prodotto lana nell’economia trentina, che porterà il visitatore fino ai giorni nostri, a scoprire come, ancora oggi, la lana è un prodotto di valore, di qualità e una peculiarità del territorio. Farà da cornice lo splendido Castello del Buonconsiglio con la mostra “Ori dei cavalieri delle steppe”, nella quale vengono affrontati temi quali, per esempio, lo sviluppo della pastorizia come risorsa economica e come segno di prestigio presso i nomadi delle steppe.

DATA DI PUBBLICAZIONE

08.10.2007

CONDIVIDI LA NOTIZIA