TRASPORTO Paolo Maffei – Presidente degli autonoleggiatori: “Il settore, in provincia, ha già perso più dell’80% del fatturato rispetto all’anno scorso.

Le previsioni indicano che almeno fino a fine anno la situazione non migliorerà. Uno dei modi per salvarci? L’impiego dei nostri mezzi a supportare il trasporto pubblico locale. Attendiamo buone notizie dopo l’incontro avuto con l’Assessore Failoni”

  • 950 dipendenti in cassa integrazione
  • mancati ricavi per i mesi di marzo aprile e maggio
  • una prospettiva di mercati bloccati almeno sino a fine anno.

 

Stime che riguardano circa 190 imprese per 850 mezzi in servizio.

Sono i numeri, oggi drammatici, del comparto del trasporto privato in provincia di Trento, tra attività di pullman turistici e transfer vari. Mezzi fermi, bloccati nelle rispettive rimesse.

Lo stop di fine febbraio a qualunque spostamento, dal turismo agli eventi aziendali sino agli incontri sportivi, dalle mostre alle scuole, ha infatti bloccato tutti i possibili mercati. E l’ha fatto nel periodo stagionale in cui, notoriamente, viaggi organizzati, gite di gruppo e turismo in genere sarebbero state in pieno boom.

Chi sta sopravvivendo lo fa solo grazie ai risparmi personali – ammette il Presidente della categoria Paolo Maffei – la maggior parte delle aziende è letteralmente ferma da quasi 3 mesi, senza prospettive per almeno un anno: ci sono aziende che con i servizi scolastici potranno, forse, riprendere a settembre. Ma tutte quelle che vivevano solo dei viaggi organizzati hanno davanti un futuro davvero incerto. Primavera ed estate, peraltro, sono l’alta stagione di questo comparto”.

Durante questi mesi si faceva il 60% del fatturato annuo – continua Maffei – ora stiamo ricevendo solo richieste di cancellazioni. Il problema maggiore è la riprogrammazione, difficilissima vista la completa assenza di prospettive su come e dove ci si potrà muovere. Le stime, al ribasso, parlano di attività ridotte anche del 100% e mancati guadagni, per un’azienda media, di circa 500 mila euro”.

Nella giornata di ieri, giovedì 28 maggio, Paolo Maffei, assieme al Presidente dell’Associazione Marco Segatta, alla vice Presidente della categoria Michela Maestri ed al Responsabile dell’Area Categoria dell’Associazione Giancarlo Berardi, hanno incontrato l’Assessore Failoni, proponendo una serie di misure a sostegno della categoria.

Auspichiamo che le nostre proposte vengano accolte” afferma speranzoso il Presidente della Categoria Paolo Maffei.

 

Leggi l’articolo pubblicato su Il Dolomiti

Leggi l’articolo pubblicato su l’adige.it

Leggi l’articolo pubblicato sull’Ansa

Leggi l’articolo pubblicato su il trentino

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.05.2020

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REFERENTE

Andrea de Matthaeis
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