Tutte le novità per i datori di lavoro

Il Parlamento ha approvato la Legge n. 145 del 30 dicembre 2018, con il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e il bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021. La legge n. 145 è entrata in vigore lo scorso 1° gennaio 2019, fatte salve diverse decorrenze specifiche. Si propone di seguito una sintesi degli aspetti di maggiore rilevanza per gli imprenditori in qualità di datori di lavoro. Credito d’imposta per le spese di formazione Confermato il credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale industria 4.0. Il credito si applicherà, quindi, anche alle spese di formazione sostenute nel periodo d’imposta 2019. Congedo obbligatorio del padre lavoratore Nell’ottica di una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, il congedo obbligatorio retribuito (indennità giornaliera a carico dell’INPS), da fruire entro 5 mesi dalla nascita del figlio a favore del padre lavoratore dipendente per i figli nati nel corso dell’anno 2019, è pari a 5 giorni (i giorni a disposizioni erano 4 sino al 31 dicembre 2018). Anche per l’anno 2019, inoltre, è facoltà del lavoratore fruire di un ulteriore giorno di congedo, previo accordo con la madre e in sostituzione di una giornata di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima. Incentivo impiego giovani autotrasportatori Nel periodo decorrente tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020, i conducenti che:
  • non hanno compiuto 35 anni di età al 1° gennaio 2019,
  • sono inquadrati con le qualifiche Q1, Q2 o Q3 del CCNL Logistica, Trasporto merci e Spedizione, (al riguardo s
    i attendono i necessari chiarimenti da parte del Ministero del Lavoro in riferimento alle qualifiche Q1 Q2 Q3 perché non sono menzionate dal CCNL Trasporto Merci e logistica ),
  • assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato da imprese di autotrasporto merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale delle imprese di trasporto su strada e all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi,
hanno diritto ad un rimborso nella misura del 50% del totale delle spese sostenute e documentate per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali necessarie alla guida dei veicoli destinati alle attività di trasporto merci conto terzi. Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con proprio decreto da emanarsi entro 3 mesi dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2019, è delegato a definire le modalità di richiesta e di erogazione del rimborso anzidetto. Contrasto al lavoro sommerso e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro Sono previste assunzioni di ispettori presso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e un aumento delle sanzioni per il contrasto al lavoro sommerso e irregolare e per la sicurezza sul lavoro. Le sanzioni aumentano del 20% in caso di:
  • lavoratori occupati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro;
  • violazioni della disciplina relativa alla somministrazione di lavoro, appalto e distacco;
  • violazione della durata massima dell’orario di lavoro, riposo giornaliero, riposo settimanale.
Sono aumentati, inoltre, del 10% gli importi dovuti per la violazione delle disposizioni del Testo Unico sulla sicurezza del lavoro, sanzionate in via amministrativa o penale. Le suddette maggiorazioni sono raddoppiate qualora, nei tre anni precedenti, il datore di lavoro sia stato destinatario di sanzioni amministrative o penali per i medesimi illeciti. Tutela e sostegno della maternità Le lavoratrici potranno rimanere al lavoro sino al termine della gravidanza, rinviando al periodo successivo al parto, l’intero periodo di congedo obbligatorio di maternità (
5 mesi) a condizione che il medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro.
Maternità e smart working La Legge di Bilancio 2019 aggiunge un obbligo aggiuntivo per il datore di lavoro che abbia stipulato accordi per l’esecuzione del lavoro in modalità agile. In particolare il datore di lavoro deve riconoscere priorità alle richieste di svolgimento della prestazione secondo le modalità dello
smart working, da parte di:
  • lavoratrici nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di maternità obbligatoria;
  • lavoratori con figli in condizioni di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992.
Bonus occupazionale per le giovani eccellenze Per l’anno 2019 è previsto un incentivo di natura contributiva, in caso d
assunzione a tempo indeterminato di giovani in possesso di laurea magistrale con la
votazione di 110 e lode ottenuta:
  • presso Università statale o non statale legalmente riconosciuta
  • nel periodo compreso
    tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019
  • entro la durata legale del corso di studi
  • prima del compimento del 30° anno d’età
  • con media ponderata non inferiore a 108/110.
L’agevolazione prevede l’
esonero, per
12 mesi dal
versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro con il
limite massimo di 8 mila euro.
L’incentivo è dovuto anche in caso di:
  • assunzioni a tempo indeterminato e
    part-time (contributo proporzionalmente ridotto);
  • trasformazione da tempo determinato a indeterminato;
Lo
sgravio può essere
fruito in maniera parziale
da più datori di lavoro in caso di rapporti di lavoro successivi, nel rispetto dell’importo massimo (8mila euro).
Per avere diritto all’agevolazione i datori di lavoro:
  • nei 12 mesi precedenti non devono aver effettuato licenziamenti per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi nella medesima unità produttiva interessata all’assunzione;
  • nei 24 mesi successivi non possono procedere al licenziamento per giustificato motivo oggettivo del lavoratore agevolato o di altro lavoratore con la stessa qualifica e nella medesima unità produttiva, pena la revoca dell’esonero e il recupero del beneficio già fruito.

Altre informazioni
L’agevolazione potrà essere cumulata con altri incentivi, sempre nel rispetto del

de minimis

.
Se il lavoratore agevolato cessa il rapporto prima dei 12 mesi, può essere assunto da altro datore di lavoro (sempre tra il 1° gennaio
2019 e il 31 dicembre 2019), il quale fruirà del periodo residuo di agevolazione. Stessa agevolazione è prevista in caso di assunzione di dottori di ricerca, che abbiano concluso l’iter del dottorato tra il 1° gennaio 2018 al 30 giugno 2019, prima dei 34 anni.
Percorsi in alternanza scuola-lavoro I percorsi in alternanza scuola – lavoro di cui al D.Lgs n. 77/2005 sono ridenominati “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” e dall’anno scolastico 2018/2019 sono attuati per una durata complessiva:
  • non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali;
  • non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici;
  • non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.
Le linee guida in merito ai suddetti percorsi saranno definite con un apposito decreto ministeriale da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2019. Proroga autoliquidazione Inail e revisione delle tariffe E' rinviato da febbraio a maggio il termine per il pagamento dei premi in autoliquidazione 2018- 2019 per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali al fine di consentire l’applicazione delle nuove tariffe dei premi oggetto di revisione. In particolare:
  • il termine del 31 dicembre 2018 entro cui Inail rende disponibili al datore di lavoro gli elementi necessari per il calcolo del premio assicurativo è stato differito al 31 marzo 2019,
  • il termine del 16 febbraio 2019 entro cui inviare la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte è stato differito al 16 maggio 2019,
  • il termine del 16 febbraio 2019 previsto per il versamento tramite F24 dei premi ordinari e dei premi speciali unitari artigiani, per il pagamento in unica soluzione e per il pagamento della prima rata in caso di rateazione è stato differito al 16 maggio 2019 (data in cui si dovrà versare anche la seconda rata),
  • il termine del 28 febbraio 2019 per la presentazione telematica delle dichiarazioni delle retribuzioni è stato differito al 16 maggio 2019.
Proroga al 2020 del passaggio dal Dmag all’Uniemens Viene disposta la proroga al 1° gennaio 2020 dell’entrata in vigore dell’obbligo per i datori di lavoro agricoli che occupano operai, di inviare mensilmente, tramite il modello Uniemens, i dati ad oggi contenuti nel DMAG. Nuovo limite di reddito per figli a carico Entra a regime dal 1° gennaio 2019, quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2018, che ha innalzato a 4.000 euro il limite di reddito complessivo per essere considerati fiscalmente a carico, limitatamente per i figli di età non superiore ai 24 anni. Per i figli di età superiore a 24 anni rimane il limite precedentemente fissato di 2840,51 euro. Proroga incentivo neet anno 2019 L’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), con il decreto n. 581 del 28 dicembre 2018, ha provveduto a prorogare l’Incentivo Occupazione NEET anche per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019, nei limiti delle disponibilità finanziarie. L’incentivo è partito nel 2018 al fine di favorire il miglioramento dei livelli occupazionali dei giovani cosiddetti NEET, che hanno cioè dai 16 ai 29 anni di età, non sono inseriti in un percorso di studio o formazione che risultino registrati al “programma garanzia Giovani” e sono disoccupati. Per qualsiasi informazione e/o chiarimento le aziende possono contattare l’Area Paghe e Consulenza del Lavoro ai seguenti numeri: – Franca Devigili tel. 0461 803710 – email: f.devigili@artigiani.tn.it – Tiziana Facchini tel.0461 803708 – email: t.facchini@artigiani.tn.it

DATA DI PUBBLICAZIONE

15.01.2019

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