Archive: 2014

21.11.2014

Mancato versamento iva, sparisce il reato!

E’ prossima l’abolizione del reato per mancato versamento dell’iva. L’ipotesi è quella in cui il contribuente dichiara regolarmente la propria posizione debitoria al Fisco ma non riesce a farvi fronte (non stiamo quindi parlando di evasione ma di mancato versamento in genere per difficoltà finanziarie; tra l’altro spesso accade che quest’iva a debito non sia ancora stata incassata dall’imprenditore). Se il mancato pagamento supera i 50.000 ad oggi l’Agenzia procede, tramite Equitalia al recupero forzoso delle somme dovute ma in più effettua una segnalazione (obbligatoria) alla Procura della Repubblica in quanto l’omissione riveste anche la caratteristica di reato. Tale grave appendice penale andrà tra poco a sparire. Analoga conseguenza penale si ha per coloro che non versano le ritenute fiscali per importi sopra i 50.000€ (rilasciando le certificazioni ai percipienti, dipendenti, collaboratori, professionisti). In tale ipotesi il reato permarrà; peraltro la situazione è più grave se si considera che il dipendente o professionista si avvale della certificazione per ridurre o annullare il proprio debito d’imposta mentre lo Stato non ha incassato nulla. E’ necessario considerare che, agli occhi del legislatore, tali ritenute sono denaro del percipiente che viene illecitamente trattenuto dall’imprenditore. In tali ipotesi è più saggio che l’imprenditore in difficoltà valuti se è in grado di pagare il compenso (o la retribuzione) e anche le ritenute; se non è in grado è meglio fermarsi e non pagare nulla in modo da non far nascere il debito per ritenute. Read more

20.11.2014

Imu terreni montani: attenzione al 16 dicembre

I terreni agricoli e collinari sono esenti da Imu. Tale esenzione risale alla Circolare n. 9 del 14 giugno 1993 che riportava l’elenco di tutti i Comuni italiani considerati montani (per intenderci l’elenco comprende anche Trieste, Palermo, Torino, Roma, Sorrento e Messina). L’esenzione riguarda anche tutti i terreni agricoli della Provincia di Trento. L’art. 22del D.L. n. 66 del 24/4/2014 ha previsto la revisione di questo elenco con decorrenza dal 2014. La revisione ha lo scopo di ridurre l’esenzione e procurare al Governo 350 milioni di euro necessari a finanziare parte del bonus degli 80 euro in busta paga. La revisione deve avvenire con apposito decreto ministeriale che sta per essere emanato. Tale elenco restringerà i comuni con terreni esenti da 3.524 attuali a 1.578. Sulla base delle informazioni oggi disponibili pare che: · i terreni agricoli sotto i 281 metri (es. Trento e Rovereto) pagheranno l’Imu; · i terreni agricoli compresi tra i 281 metri e i 600 metri pagheranno l’Imu salvo per quelli coltivati da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali. · I terreni agricoli siti nei comuni sopra i 600 metri manterranno l’esenzione. Per determinare l’altitudine fa fede quella del centro del Comune (e non il singolo terreno). Il problema è che l’Imu dovuta è quella del 2014 per cui sarà necessaria una corsa per fare i calcoli e consentire di effettuare il pagamento entro il 16.12. 2014. Sarà forse l’ultimo colpo di coda dell’Imu nella Provincia di Trento dove l’imposta, dal 2015, sarà sostituita dall’Imis. Read more