Aggiornamenti relativi all’obbligo di iscrizione al registro Fgas per gli installatori e manutentori

Sono tenute all’obbligo di iscrizione anche:
  • Le imprese che svolgono la sola attività di predisposizione dell’impianto di split domestico (stesura di un tubo senza giunzioni per l’andata e di un tubo senza giunzioni per il ritorno)indipendentemente dal fatto di installare le altre parti dell’impianto o caricare il gas;
  • Le imprese che installano pompe di calore.
Inoltre ci sembra doveroso informare tutti i nostri Associati che Confartigianato e CNA, nonostante la normativa sia già ufficialmente entrata in vigore, stanno lavorando per cercare di ottenere l’esenzione di alcuni settori; in particolare nell’ultima lettera inviata al Ministero dell’Ambiente vengono fatte le seguenti richieste: “1 – Che il Ministero si faccia parte attiva per promuovere iniziative legislative di modifica del DPR n. 43/2012, al fine di sancire inequivocabilmente, anche tramite Circolare agli Organi di controllo/UPG, che:
  • le attività svolte dall’autoriparatore sui climatizzatori dei veicoli a motore non configurano recupero e siano da considerarsi escluse dagli obblighi di cui al DPR n 43/2012;
  • l’installazione, manutenzione e riparazione di impianti di climatizzazione domestica (“split”) venga considerata al di fuori dal campo di applicazione del DPR medesimo (art. 8, comma 1 lettera a) salvo che l’impianto contenga almeno 3 kg di gas fluorurati serra;
  • per le imprese individuali sia sufficiente, per poter operare, la certificazione della persona;
  • la certificazione di Consorzi di imprese sia considerata automatica qualora risultino certificate le imprese socie del consorzio stesso
2 – che il termine di iscrizione nel Registro dei gas fluorurati serra sia portato da 60gg a 180gg e che la durata dei certificati provvisori sia portata da 6 mesi a 12 mesi, al fine di consentire alle numerose imprese Associate di potersi qualificare ai sensi del DPR n.43, fatte slave le esclusioni di cui ai punti precedenti”. Al momento non ci è dato sapere se, ed eventualmente in che misura, queste proposte verranno accettate; restano quindi in vigore le scadenze già previste dalla normativa. Si allegano la comunicazione di Confartigianato e le FAQ sull’obbligo di iscrizione al registro.

DATA DI PUBBLICAZIONE

17.03.2013

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