Alberto Boninsegna (presidente AssArt Primiero): “Incremento addetti e fatturato, avanti con Progetto scuola”
In una recente intervista rilasciata al quotidiano online La Voce del Nord Est Alpino, il presidente dell’Associazione Artigiani Primiero, Vanoi e Mis, Alberto Boninsegna, ha fatto il punto rispetto alla crescita delle attività del territorio.
In particolare, ad oggi il settore dell’artigianato e delle piccole imprese nella Comunità di Primiero, conta 286 aziende (+9 rispetto al 2020) che, complessivamente, danno lavoro a circa 720 addetti (+15%).
Andando più nello specifico, le aziende sono concentrate per il 45% nei Comuni di Imèr, Mezano e Canal San Bovo, mentre le restanti si trovano nel Comune di Primiero San Martino. L’associazione artigiani locale stima un volume d’affari complessivo di circa 33/35 milioni di euro.
Altra notizia positiva riguarda l’andamento del fatturato, che nel secondo trimestre 2021 è aumentato del 50% rispetto al 2020: permangono comunque alcune difficoltà in certi comparti, come quelli dell’autoriparazione e dei trasporti, ancora segnati dall’emergenza sanitaria.
Per la prima volta dopo 10 anni si è invertita la tendenza per quanto riguarda gli addetti nelle aziende, mentre prima c’era sempre stato un calo annuale. Diciamo che la situazione in questo momento è in netto miglioramento, anche grazie agli incentivi statali come ecobonus, superbonus e bonus casa, che ci permettono di avere dei fatturati, soprattutto nel secondo trimestre 2021, superiori del 50% rispetto a quelli del 2020. I progetti in campo dell’Associazione artigiani sono molteplici: al momento stiamo puntando molto sulla formazione del personale già dentro le nostre aziende, ma stiamo pensando anche al futuro investendo molto sulle scuole, su quelli che saranno i giovani artigiani del futuro. Andiamo nelle scuole tramite i Maestri Artigiani, il progetto scuola si può vedere sul sito dell’Associazione ed è un capitolo molto ben descritto.
Guarda ora l’intervista e scarica il documento sull’Andamento dell’artigianato in Primiero
Inoltre, il presidente Boninsegna è intervenuto anche sul quotidiano l’Adige oggi, 14 febbraio 2022, evidenziando altri aspetti importanti della situazione nella sua area di competenza e su tematiche di attualità.
Rispetto al Superbonus e allo stop alla cessione del credito previsto dal Sostegni Ter, ha spiegato:
Il decreto ha creato nuovamente incertezza e caos e ora si rischia di far perdere la fiducia per questa manovra, che con tanta professionalità le aziende serie del nostro territorio si sono conquistate. Il governo non può limitarsi ad un intervento repressivo che paralizza il mercato a scapito di imprese e cittadini onesti. Spero si trovi una soluzione e il decreto venga corretto. Anche perché i benefici del Superbonus li avremo per tanti anni, almeno fino al 2030. L’ Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici ci fa ben sperare che gli incentivi continueranno ancora.
Infine, un accenno anche al tema del caro-energia:
Sono in arrivo tra i 5 e i 7 miliardi dal governo, ma non bastano. Aspettiamo ulteriori interventi, poiché sappiamo che servirebbero altri 29 miliardi per compensare completamente gli aumenti