Alternanza scuola-lavoro, Segatta convinto: “È fondamentale”
Recentemente intervistato dal quotidiano locale Il T, il presidente dell’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino Marco Segatta ha posto l’attenzione sull’importanza dell’alternanza scuola-lavoro.
Un tema su cui il portavoce dell’artigianato trentino è stato chiamato ad esprimersi dopo le dichiarazioni dell’assessora provinciale all’istruzione, Francesca Gerosa, circa la necessità di ripensare il modello proprio dell’alternanza scuola-lavoro, dato che (ha spiegato quest’ultima) “i ragazzi hanno la percezione di svolgere l’alternanza come un obbligo anziché come un’occasione formativa“.
Netta, su questo argomento, la risposta di Segatta:
L’alternanza scuola-lavoro è fondamentale perché in questo modo i giovani possono rendersi conto che, magari, quel tipo di lavoro è adatto a loro e che in quel modo possono realizzarsi. E per le aziende è un modo per avvicinare il futuro personale. A quell’età è importante capire la differenza tra quello che studi sui libri e quello che realmente si fa. Ed altrettanto importante è un ragionamento sull’orientamento: fin da subito, e se c’è da intervenire da qualche parte, si intervenga qui. Perché sono molti i giovani che si iscrivono al liceo e poi fanno la passerella per la formazione professionale.
Se venissero orientati prima non perderebbero tempo.
Il 90% e forse anche di più dei nuovi assunti nelle nostre imprese passano dall’alternanza scuola-lavoro, dal tirocinio. Si cerca di ‘prenotarsi’ questi giovani fin da subito. Il termine è brutto, perchè le persone non si prenotano, ma si fa di tutto per avere la promessa che finita la scuola poi ritornino. Le mansioni? Non c’è pericolo che qui facciano fotocopie. Ma nemmeno che siano messi a spazzare il magazzino.
