Aperto il tavolo di lavoro tra Associazione e Provincia Autonoma di Trento

All’incontro erano presenti i vertici dell’Associazione Artigiani con il Presidente
Roberto De Laurentis e il Direttore
Nicola Berardi ed i rappresentanti dell’amministrazione provinciale con il vicepresidente
Alessandro Olivi e gli assessori
Carlo Daldoss e
Mauro Gilmozzi. Alla base del dibattito, il documento che l’Associazione Artigiani ha consegnato nei mesi scorsi alla Provincia e che racchiude una serie di proposte volte a risollevare l’artigianato trentino.
Le questioni affrontate durante il confronto sono molteplici e vanno dagli appalti all’apprendistato, passando per la semplificazione burocratica e le garanzie richieste per i pagamenti delle imprese appaltatrice dei fornitori. “Molte delle vostre proposte erano già oggetto del processo che la Provincia ha già attivato per migliorare una serie di procedure – ha affermato
Olivi – e si riscontra una effettiva coincidenza di prospettive sia sul fronte degli appalti, sia su quello dell’accesso al credito, come pure sulla creazione di una filiera che sia capace di creare nuova impresa.”
Diverse questioni sono allo studio del
Tavolo Appalti provinciale. In questo senso, l’assessore
Gilmozzi ha annunciato che, in intesa con Bolzano, Trento sta elaborando una nuova normativa coerente con le aperture che l’Europa sta sostenendo. Il disegno di legge, che sarà pronto a breve, – e, se inserito in Finanziaria, potrebbe trasformare il mondo degli appalti in Trentino e in Alto Adige – ha alla base diversi cambiamenti: assegnazioni dirette al posto dei subappalti, riduzione degli appalti al massimo ribasso favorendo un’offerta economica più vantaggiosa, semplificazione delle procedure. Il
fil rouge alla base è favorire le imprese locali riducendo al minimo il ricorso al subappalto. Il tutto, per garantire qualità, lavoro per le imprese trentine e un ritorno in termini fiscali.
Oltre al settore appalti, si è affrontato lo strumento dello sgravio fiscale che, ad esempio nel campo delle ristrutturazioni per il risparmio energetico, costituisce una leva efficace per attivare le ricadute che le imprese artigiane si attendono. In sostanza, il documento che l’Associazione ha consegnato a Piazza Dante presenta diversi “punti di contatto su cui il confronto e l’approfondimento proseguirà – ha affermato il vicepresidente
Olivi, con l’obiettivo di elaborare un documento che l’esecutivo esaminerà nel corso delle prossime settimane.”
“E’ stato un incontro positivo e che ci lascia ben sperare”, ha affermato il Direttore dell’Associazione,
Nicola Berardi. “Nelle prossime settimane proseguiremo il confronto a livello tecnico con i Dirigenti provinciali per tradurre in fatti concreti gli obiettivi che ci siamo posti.”

DATA DI PUBBLICAZIONE

15.09.2015

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