AUTORIPARAZIONE – Accolte le nostre proposte sulle procedure per certificare i dati chilometrici
Il Ministero Infrastrutture e Trasporti ha accolto pienamente le sollecitazioni di ANARA e con circolare n. 28543 del 16-11-2018 semplifica le procedure contenute nella circolare n. 26868 del 30 ottobre 2018 per certificare il chilometraggio del veicolo sottoposto a revisione. Si tratta di un risultato estremamente positivo a tutela delle imprese associate, conseguito grazie all’incisiva azione svolta da ANARA-Confartigianato che ha richiesto immediati correttivi, per evitare appesantimenti burocratici-operativi rispetto a quanto previsto dalla Direttiva n. 2014/45/UE, a scapito dei centri revisione e degli utenti. Con la nuova circolare viene fornito il modello di autodichiarazione che dovrà essere utilizzato dai centri di controllo pubblici per attestare il dato numerico del chilometraggio rilevato. La circolare, richiamando i contenuti della circolare n. 261 del 21 aprile 2000, chiarisce che i centri privati che non intendano avvalersi del modello, hanno facoltà di adottare le procedure ritenute più funzionali all’azienda. Confermiamo, quindi, quale soluzione più opportuna per sollevare le imprese da rischi in termini di responsabilità, le indicazioni, già fornite da ANARA, di far sempre sottoscrivere al cliente, all’interno della domanda di richiesta della revisione del veicolo, la dichiarazione dei chilometri rilevati dal centro al momento della revisione stessa.