Autotrasporto: contributi per investimenti al via!
e che le stesse sono destinate all'incentivazione a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, in regola con i requisiti di iscrizione al REN e all'Albo degli autotrasportatori, per il rinnovo e l'adeguamento tecnologico del parco veicolare, per l'acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale, nonché per favorire iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore nei limiti e secondo le modalità di cui al presente decreto.
(contributo di 4.000 euro per veicolo), nonché pari o superiori a 16 tonnellate, a trazione alternativa a metano CNG
(contributo di 9.000 euro per veicolo di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 t) e gas naturale liquefatto LNG
(contributo di 13.000 euro per ogni veicolo di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 t);
Il contributo viene determinato nel limite del 10 % del costo di acquisizione in caso di medie imprese e del 20% di tale costo per le piccole imprese, con un tetto massimo di euro 6.000 per ogni semirimorchio;
Il contributo viene determinato nel limite del 10 % del costo di acquisizione in caso di medie imprese e del 20% di tale costo per le piccole imprese, con un tetto massimo del contributo unitario pari a euro 2.000.
a) in caso di piccole e medie imprese; del 15 % per le acquisizioni di cui alla lettera
B) e alla lettera
C) effettuate da piccole e medie imprese aderenti ad una rete d'impresa.
ultimati entro il 31 marzo 2016.
i suddetti
beni non possono essere alienati e devono rimanere nella disponibilità del beneficiario del contributo fino al 31 dicembre 2018 (pena la revoca del contributo erogato).