“Beni strumentali”- la nuova Sabatini per fare crescere la competitività dell’autotrasporto

  • la contrazione dell’accesso al credito da parte delle imprese italiane, culminata nel 2013 con una riduzione del 9% del volume dei finanziamenti;
  • la forte dipendenza delle imprese italiane dal debito bancario, che è superiore alla media europea;
  • il consistente calo degli investimenti in macchinari impianti e attrezzature;
  • la difficoltà di accesso al credito bancario da parte delle imprese medio – piccole per le insufficienti garanzie.
Da questo punto di vista la misura rappresenta una novità rispetto alle leggi agevolative tradizionalmente operative nel nostro Paese perché: 1. il meccanismo burocratico è stato semplificato al fine di garantire una facile accessibilità; 2. il contributo costituito dall’abbattimento del costo del debito è importante; 3. è stata garantita la priorità di accesso al fondo centrale di garanzia; 4. è previsto il finanziamento di singoli beni in luogo di programmi complessi. Lo stanziamento di bilancio, relativo agli anni 2014-2021, per la corresponsione del contributo a parziale copertura degli interessi sui finanziamenti bancari è pari a 385,8 milioni di euro. Quindi, si tratta di una vera e propria boccata di ossigeno per le piccole e medie imprese italiane. Una grande apertura di credito che l’autotrasporto merci conto terzi non deve lasciarsi scappare. In data 23 marzo 2016 è stata emanata la nuova circolare attuativa che fornisce le istruzioni necessarie e definisce gli schemi di domanda e di dichiarazione, nonché l’ulteriore documentazione che l’impresa è tenuta a presentare per poter beneficiare delle agevolazioni previste dalla nuova disciplina. Le domande potranno essere presentate a partire dal 2 maggio 2016 p
resso gli sportelli Artigiancassa Point, delle sedi territoriali di Confartigianato Imprese o direttamente presso le sedi regionali di Artigiancassa dove, le imprese richiedenti associate riceveranno sia le informazioni che l’assistenza alla compilazione della domanda.
Per maggiori informazioni contattare l'ufficio territoriale di riferimento.

DATA DI PUBBLICAZIONE

26.04.2016

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