Contratto a termine – computo del periodo massimo dei 36 mesi

In particolare, l’istante chiede se sia possibile per un’azienda utilizzatrice, una volta esaurito il periodo massimo di trentasei mesi consentito dalla legge, far ricorso al contratto di somministrazione a tempo determinato nei confronti del medesimo lavoratore. La risposta in sintesi: "…Alla luce delle considerazioni sopra svolte, in risposta al quesito avanzato, si ritiene dunque che
un datore di lavoro, una volta esaurito il periodo massimo di trentasei mesi, possa impiegare il medesimo lavoratore ricorrendo alla somministrazione di lavoro a tempo determinato.".

DATA DI PUBBLICAZIONE

24.10.2012

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