Contributi alle imprese per l’acquisto di veicoli industriali pesanti anno 2013 – Interrogazione
Nella risposta è indicato che risulta completata l'istruttoria per circa il 90 per cento delle domande presentate e, per quanto riguarda i pagamenti, risulta erogata circa la metà dei fondi disponibili. Testo rispostaIn merito al quesito relativo ai ritardi nell'erogazione di incentivi agli autotrasportatori per progetti di investimento posti in essere nell'anno 2013 e ai ritardi nell'erogazione dei fondi stanziati, i competenti uffici del MIT riferiscono che sono state presentate oltre 1.100 domande: ogni impresa ha potuto presentare più richieste di finanziamento distinte, con conseguente effetto di prenotazione dei fondi, fatta salva la rendicontazione puntuale a dimostrazione dell'avvenuto perfezionamento dell'investimento. L'istruttoria delle domande – affidata ad apposita Commissione ministeriale ed effettuata rigorosamente in ordine cronologico relativo alla rendicontazione presentata evitando ogni aggravio del procedimento – si è rilevata complessa e articolata, sia in relazione alle modalità di prenotazione e di rendicontazione previste nella normativa di riferimento, sia in considerazione delle frequenti inesattezze rilevate nella rendicontazione presentata, che ha comportato reiterate richieste di chiarimenti e integrazioni. Ad oggi, risulta completata l'istruttoria per circa il 90 per cento delle domande presentate e tutte le imprese hanno ricevuto il relativo provvedimento con la quantificazione, ove la domanda fosse accolta, del contributo riconosciuto. I pagamenti procedono di conseguenza e allo stato risulta erogata circa la metà dei fondi disponibili. Il MIT, consapevole dei lunghi tempi dell'attività istruttoria, che ha causato detti ritardi, ha apportato i necessari correttivi che hanno permesso di semplificare le modalità di presentazione della domanda (limitando a una sola domanda per impresa) e la relativa documentazione. Inoltre, in base a quanto previsto dal decreto «sblocca Italia», è stata prevista la possibilità di portare a compensazione gli incentivi con il modello F24, così da non dover attendere i tempi necessari all'erogazione successiva al completamento dell'istruttoria.