Contributi in compensazione fiscale: riaperti i termini!

Le domande possono essere presentate da domani (giorno successivo all’approvazione della delibera) fino al 31 dicembre 2015 e, in via generale, devono riguardare le spese sostenute nel 2014, nel limite dei 18 mesi che precedono la data di presentazione della domanda. Per quanto riguarda l’accesso ai servizi di connettività di rete in banda ultralarga, sono invece ammissibili a finanziamento le spese sostenute dal 13 aprile 2015 fino alla data di presentazione della domanda. "E' una possibilità in più – ha sottolineato il vice presidente Olivi – che si aggiunge alle altre misure, previste anche nella finanziaria provinciale 2016, che la Giunta ha recentemente varato, pensate per sostenere le imprese ed aiutare la ripresa, rendendo il Trentino un luogo favorevole alla generazione di valore". I criteri e le modalità di presentazione delle domande e di concessione di questi contributi – possibilità introdotta dalla finanziaria provinciale 2015 – sono stati definiti dalla Giunta provinciale nel maggio di quest'anno. Di seguito gli elementi principali di questo strumento, nato nell'ottica di semplificare gli adempimenti contributivi a carico delle aziende. Descrizione Si tratta di una nuova modalità di erogazione delle agevolazioni provinciali: determinato il contributo spettante all'azienda, anziché procedere all’erogazione delle somme direttamente alle imprese viene comunicato ad Agenzia delle entrate e al beneficiario l’importo dell’agevolazione compensabile a livello fiscale; l’impresa può utilizzare l’incentivo in sede di versamento di qualsiasi imposta ad essa riferita, attraverso il modello F24 telematico. Beneficiari É agevolabile tramite compensazione fiscale qualsiasi impresa, ai sensi della legge provinciale sugli incentivi alle imprese (lp 6/99), ossia rientrante nei codici di attività (ATECO) individuati come ammissibili. Per gli interventi relativi alla banda larga sono agevolabili tutte le imprese indipendentemente dai codici di attività tranne l'attività bancaria o assicurativa. Tipologia di spese Nella prima fase di attuazione, il nuovo strumento è applicato ad alcune agevolazioni previste dalla legge provinciale sugli incentivi alle imprese ed in particolare ai seguenti interventi: a) investimenti fissi per spese fino ad € 300.000 (escluse nuove iniziative e reti d’imprese); b) ricerca per spese fino ad € 100.000; c) aiuti all’internazionalizzazione per fiere individuali, azioni di commercializzazione di sistema tramite consorzi e cooperative, missioni all’estero ed incoming; d) servizi alle imprese per certificazioni e consulenze; e) allacciamenti alla banda larga. Per gli interventi previsti in compensazione fiscale è esclusa la possibilità di agevolazione con contributi diretti. Misure di agevolazione a) investimenti fissi: sostituzione veicoli inquinanti e sicurezza sul lavoro 20%; altri investimenti 15%; b) ricerca 20%; c) internazionalizzazione: fiere 50% (prima partecipazione) e 30% (successive partecipazioni); commercializzazione di sistema 30%; missioni all’estero ed incoming 30%; d) servizi alle imprese per certificazioni e consulenze: piccola impresa 30% media impresa 15%; e) allacciamenti alla banda larga 50%. Procedure Le domande vanno presentate ai "confidi", consorzi di garanzia collettiva dei fidi, operanti sul territorio della provincia di Trento, a regime dal primo gennaio al 30 aprile di ogni anno, per spese sostenute l'anno precedente. In sede di prima applicazione, per il 2015, era stato previsto il termine del 31 agosto, per spese sostenute entro i 18 mesi precedenti la domanda e fino al 31 dicembre del 2014. Con la decisione di oggi questi termini sono stati modificati. La concessione, secondo la procedura automatica, avviene secondo ordine di presentazione in relazione alle risorse disponibili (per l’anno 2015 10 milioni di Euro per gli interventi generali e 16 milioni di Euro per la banda larga). Per informazioni rivolgersi alla propria sede territoriale.

DATA DI PUBBLICAZIONE

18.11.2015

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