Crisi di Governo, Segatta e Granelli: “Momento critico, non disperdere fiducia degli imprenditori”
Il presidente dell’Associazione Artigiani del Trentino, Marco Segatta, e il numero uno di Confartigianato Imprese Nazionale Marco Granelli, in attesa delle consultazioni elettorali che rappresentano il valore fondante della democrazia, hanno auspicato che le forze politiche e il Governo (che sarà chiamato a gestire gli affari correnti) continuino ad operare con senso di responsabilità al servizio del bene comune.
Queste le dichiarazioni:
Una crisi di governo in questo momento critico per il Paese non ci voleva proprio. Non resta che confidare nella classe politica che gli italiani indicheranno con le prossime elezioni, da indire quanto prima. Occorre impegno e senso di responsabilità, per dare all’Italia un governo saldo e coeso, in grado di affrontare le grandi sfide che ci attendono nel prossimo futuro per sostenere imprese e cittadini.
Marco Segatta – Presidente Associazione Artigiani Trentino
L’interesse generale del Paese impone di mantenere tensione pragmatica e continuità di impegno per dare velocemente risposte alle emergenze delle imprese e dei cittadini. Non possiamo permetterci mesi di incertezza e di ulteriori divisioni politiche. Ne va del futuro dell’Italia e della nostra credibilità in ambito internazionale che il Presidente Draghi ha saputo garantire con la guida dell’Esecutivo. Subiamo una crisi di governo che auspicavamo potesse trovare soluzione nella normale dialettica politica. Abbiamo bisogno di uscire dall’ansia e dal senso di precarietà che sono condizioni nemiche del ‘fare impresa’. Gli imprenditori continuano a confidare nel PNRR e nelle riforme annunciate per risollevarsi e contribuire allo sviluppo del Paese, dopo la pandemia e oggi alle prese con rincari di energia e materie prime, crescita dell’inflazione, aumento del costo del denaro. Per non disperdere le loro energie e la loro fiducia, quel percorso non può interrompersi e deve trovare continuità anche in coloro che saranno chiamati a guidare l’Italia.