DL Lavoro, il presidente di Confartigianato Granelli si dice soddisfatto

Si è detto soddisfatto degli interventi previsti dal DL Lavoro il presidente di Confartigianato Imprese Nazionale, Marco Granelli.

Il Dl lavoro coglie la necessità di correggere aspetti critici della gestione del mercato del lavoro”. Così Granelli ha commentato il recente provvedimento, approvato lo scorso 1° maggio dal Consiglio dei Ministri, sottolineando, in particolare, che va nella direzione giusta il superamento del reddito di cittadinanza per sostituirlo con interventi assistenziali dedicati ai soggetti non occupabili e percorsi di inserimento lavorativo e incentivi per chi assume personale occupabile.

Il Presidente Granelli ha indicato, inoltre, l’importanza della ulteriore riduzione del costo del lavoro con un aumento del taglio contributivo a favore dei lavoratori. “L’auspicio – aggiunge – è che si trovino risorse per rendere strutturale questa misura e, quanto prima, per avviare la riduzione del costo del lavoro anche per la quota a carico dei datori di lavoro”.

Positivo il giudizio sulle misure finalizzate a semplificare la gestione dei rapporti di lavoro, riconducendo alla contrattazione collettiva la definizione delle causali che giustificano i contratti a termine, sulla norma che elimina gli inutili appesantimenti burocratici al momento delle assunzioni previsti dal Decreto trasparenza e sul rifinanziamento del Fondo nuove competenze.

Il Presidente di Confartigianato ha espresso, invece, forte perplessità sulle disposizioni che ampliano oltre i 29 anni, e per i soli settori del turismo e termale, la possibilità di assumere con contratto di apprendistato professionalizzante. “L’apprendistato professionalizzante – sottolinea Granelli – deve mantenere la sua secolare e collaudata vocazione, vale a dire quella di un contratto a contenuto formativo per consentire ai giovani di acquisire una qualificazione professionale, ‘premiando’ le aziende che realmente li formano all’interno di percorsi lavorativi. Non può diventare un mero strumento di incentivo all’assunzione, per di più limitato ad alcuni settori”.

DATA DI PUBBLICAZIONE

05.05.2023

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