EDILIZIA – nuove norme tecniche per le costruzioni – NTC 2018
D.M. 17 gennaio 2018 è composto da tre articoli più un allegato di 12 capitoli ed entrerà in vigore 30 giorni dopo la sua pubblicazione, e quindi a decorrere
dal 22 marzo 2018.
messa in sicurezza degli edifici esistenti, anche al fine di incentivare l’utilizzo del
sismabonus. Nel dettaglio l’adeguamento antisismico degli edifici esistenti (capitolo 7 – Progettazione per azioni sismiche) dovrà attenersi a
livelli di sicurezza più bassi rispetto a quelli dei nuovi edifici, rendendo meno onerosa la realizzazione di interventi di ristrutturazione e agevolando l’accesso alla detrazione per la messa in sicurezza che va dal 50% all’85% per i condomini. Sarà consentito un miglioramento che arrivi almeno al 60% del valore di sicurezza di un nuovo edificio, nel caso di scuole e costruzioni che ricadano nella classe d’uso IV (Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti), mentre per le classi d’uso II e III (ad esclusione delle scuole di cui sopra), sarà almeno pari al 10%.
materiali, cambiando completamente il capitolo 11 che va così a recepire le disposizioni dell’Unione Europea sulla libera circolazione dei prodotti da costruzione.
regime transitorio per l’applicazione delle nuove regole tecniche, a seconda dello stato di avanzamento del progetto.
opere pubbliche o di pubblica utilità in corso di esecuzione, per progetti definitivi o esecutivi già affidati che si concludono entro cinque anni dalla data di entrata in vigore delle nuove NTC (entro il 22 marzo 2023);
opere private le cui opere strutturali siano in corso di esecuzione o per le quali sia già stato depositato il progetto esecutivo, ai sensi delle vigenti disposizioni, presso i competenti uffici prima del 22 marzo 2018