Emergenza coronavirus: il messaggio del Presidente Segatta agli artigiani

Trento, 13 marzo 2020

 

Care colleghe e cari colleghi artigiani,

siamo in un momento particolare e molto difficile. La situazione che si è venuta a creare in conseguenza all’emergenza coronavirus, sta mettendo in grande difficoltà le persone ma anche le nostre imprese.

Si susseguono provvedimenti e direttive per contrastare il virus, il quadro cambia da un giorno all’altro.

Da ieri alcuni di noi sono obbligati a tenere chiuse le proprie attività. A tutti loro va la mia sentita solidarietà, da artigiano come loro prima ancora che come Presidente dell’Associazione.

Mi riferisco ad acconciatori, estetiste e tutti gli artigiani che fanno vendita al dettaglio. Molti avevano già optato per la chiusura volontaria, prima ancora dell’entrata in vigore del Decreto 11 marzo.

Anche chi può continuare ad operare è chiamato a trovare il giusto equilibrio fra la necessità di lavorare ma anche l’attenzione verso la salute dei collaboratori, dei clienti e propria.

 

Come Associazione Artigiani ci siamo attivati fin dal primo momento per cercare di trovare delle soluzioni.

 

A livello trentino, da oltre due settimane abbiamo incontri e scambi quotidiani con la P.A.T.

Abbiamo da subito segnalato le criticità che le imprese si sarebbero trovate ad affrontare e chiesto misure straordinarie per supportare gli artigiani ed i loro collaboratori.

Come già anticipato nei miei videomessaggi di mercoledì 11 marzo e di oggi  e pubblicato sul nostro sito internet, grazie all’intervento del mondo imprenditoriale trentino, il 19 marzo andrà in approvazione del Consiglio provinciale un disegno di legge che prevede una serie di misure a supporto di imprese e lavoratori, prima fra tutte l’accesso al credito e la moratoria sui mutui (nella scheda allegata ho riepilogato gli interventi più importanti). Ma ci tengo a sottolineare che ho personalmente chiesto con insistenza all’assessore Spinelli, di prevedere anche specifiche misure di sostegno al reddito per i piccoli imprenditori.

In questi giorni stanno aumentando le problematiche, l’ultima delle quali riguarda l’impossibilità di proseguire i lavori nei cantieri per carenza di materie prime o per sospensioni assunte dalle direzioni lavori. La conseguenza è il mancato rispetto dei termini che comporta l’applicazione delle penali, ma anche l’impossibilità di accedere alla cassa integrazione in deroga. Stiamo dunque studiando, in collaborazione con l’assessorato provinciale, le possibili soluzioni per sopperire a queste oggettive difficoltà, indipendenti dalla volontà dell’impresa.

Sto personalmente lavorando ad una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Usciremo sulla stampa per evidenziare il livello di assoluta responsabilità con cui gli artigiani trentini hanno adottato, volontariamente o per legge, tutte le misure previste per contenere il contagio, mettendo in secondo piano il proprio interesse economico. Farò un appello affinché tutti gli altri soggetti, pubblici e privati, ciascuno per il proprio ruolo, dimostrino altrettanta sensibilità verso le problematiche che le imprese artigiane stanno affrontando con dignità, coraggio e spiccato senso civico.

 

A livello nazionale, il mondo artigiano è stato il primo ad adottare e rendere operative attraverso FSBA (Fondo Solidarietà Bilaterale Artigiano) misure di sostegno al reddito per i lavoratori dipendenti, mentre, grazie azione di Confartigianato al Governo è stato chiesto di adottare nei prossimi giorni le seguenti misure:

  1. sospensione di tutti i pagamenti di imposte, tributi e contributi per tutte le imprese per ora almeno fino al 30 aprile;
  2. rinvio di ogni tipo di scadenza e adempimento che ricade entro il 30 aprile;
  3. moratoria dei mutui in essere fino al 31 dicembre 2020;
  4. copertura delle sospensioni dal lavoro con forme in deroga di cassa integrazione per tutti i dipendenti.

Nella scheda allegata troverete un maggior dettaglio delle richieste presentate. Siamo in attesa di uno Specifico Decreto Legge che dovrebbe essere pubblicato a breve.

 

In questi  frenetici giorni, ho potuto constatare come tutto il personale di Associazione Artigiani, Trentino Imprese, SAPI, Confidi, EBAT, INAPA, CAAF, Mutua Artieri, ANAP, abbia profuso il massimo impegno per mantenere attivi i servizi alle imprese, offrire consulenza, fornire informazioni aggiornate, pur nell’incertezza del momento e nel rispetto delle regole di sicurezza imposte dal Governo nazionale.

Tutti voi avete ricevuto già lo scorso 6 marzo un’e-mail o un sms con indicazione dei numeri utili da chiamare per chiarimenti e informazioni. Qui allegato trovate il riepilogo.

Per rimanere costantemente aggiornati, vi invito inoltre a consultare il nostro sito www.artigiani.tn.it.

 

“Vicini ….. a distanza” è la frase che compare in questi giorni sui cartelli affissi fuori dalle nostre sedi. Vogliamo sottolineare che l’inusuale distanza fisica che il rischio del contagio ci impone di mantenere, non riduce la vicinanza ai nostri artigiani e continueremo a dare il massimo per offrire loro tutto il supporto possibile. Stiamo tutti attraversando un momento difficile, che sicuramente non durerà pochi giorni.

Ma sono convito che tutti uniti, anche se a distanza, supereremo anche questa complicata fase della nostra esistenza.

 

Un caloroso abbraccio a voi tutti.

 

Marco Segatta

 

 

Lettera Presidente agli associati_13.3.2020_versione stampabile

DATA DI PUBBLICAZIONE

13.03.2020

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