Fattura elettronica tra privati: parliamone

Per il momento, nel concreto non cambia nulla: le nuove regole inizieranno ad avere effetto dal 2017 e in forma volontaria. Tuttavia per gli interessati dal prossimo anno potranno essere fatti i passi per essere pronti. Tra le novità fiscali quella della fattura elettronica non è da considerare negativa; sebbene, come spesso avviene, la prima attuazione sia stata complicata, gli effetti nei rapporti con la Pubblica amministrazione iniziano ad essere positivi in termini di velocità. Peraltro la procedura è ancora suscettibile di semplificazioni. L’estensione volontaria tra privati sarà agevolata da vantaggi di natura fiscale. In sostanza il patto con il fisco è chiaro; se mi agevoli nel vedere la tua attività riduco gli adempimenti. Chi sceglierà la fattura elettronica godrà di una serie di
esenzioni da obblighi di comunicazione relativi a operazioni rilevanti ai fini IVA (spesometro), contratti di leasing e operazioni con paesi black list. Altri benefici:
rimborsi IVA più veloci (in tre mesi), semplificazioni nei
controlli fiscali, niente
scontrino fiscale, riduzione di un anno dei
termini di accertamento (da 4 a 3 anni).

DATA DI PUBBLICAZIONE

03.09.2015

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