Il governo cancella la responsabilità solidale fiscale negli appalti
che avrà effetto dal prossimo 13 dicembre, l’appaltatore che versa il corrispettivo dovuto al subappaltatore senza aver preventivamente acquisito la documentazione che certifica il regolare versamento all’erario delle ritenute d’acconto fiscali sui redditi da lavoro dipendente, non deve più rispondere solidalmente per eventuali somme non versate all’amministrazione finanziaria. In seguito a questa cancellazione viene abolita anche la sanzione da 5 mila a 200 mila euro a carico del committente che paga il dovuto compenso all’appaltatore senza aver ricevuto una sufficiente documentazione sui versamenti fiscali da parte dell’appaltatore e del subappaltatore.
Nicola Berardi, Direttore dell’Associazione Artigiani di Trento.