Il legno incollato tra i combustibili ammessi. Firmato il decreto

 

Finalmente concretizzata un’importante azione intrapresa e fortemente voluta dall’Associazione Artigiani Trentino.

È stato firmato il decreto che inserisce il legno lamellare in forma di cippato nell’elenco delle biomasse ad uso combustibile. Per la completa attuazione si attende soltanto la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava, che ha seguito personalmente il dossier, annuncia

Dopo un lungo ed approfondito lavoro, è stato firmato il decreto che inserisce il legno lamellare in forma di cippato nell’elenco delle biomasse ad uso combustibile.

Più volte ci era stata rappresentata, da enti pubblici ed operatori privati, l’esigenza di utilizzare i residui provenienti da processi di lavorazione del legno trattati con colle, a fini energetici. Lo schema di regolamento a cui abbiamo lavorato prevede, per l’appunto, che, a determinate caratteristiche e condizioni, il legno può essere qualificato come combustibile nel pieno rispetto dell’ambiente, sottraendolo così al circuito della gestione dei rifiuti.”

Verrà organizzato un seminario per illustrare le novità del Decreto non appena sarà ufficialmente pubblicato.

DATA DI PUBBLICAZIONE

15.05.2023

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