Incendio a Predazzo: artigiani al lavoro per mettere in sicurezza i tetti delle case: “La nostra priorità? Aiutare il prossimo”

Non c’è fine alla solidarietà mostrata dalla comunità nei confronti delle famiglie rimaste senza casa dopo il terribile incendio avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 dicembre nel centro storico di Predazzo. Dai vigili del fuoco, che hanno a lungo combattuto per domare e spegnere le fiamme, ai gestori d’una pizzeria e di un bar, che hanno sfornato pizze e offerto bevande calde per supportare i soccorritori e le persone sfollate, ai tanti artigiani e cittadini scesi in campo per dare, per quanto possibile, il proprio contributo.

Come artigiani ci siamo impegnati a 360 gradi in maniera del tutto spontanea – commenta Giovanni Dellagiacoma, presidente dell’Associazione in Val di Fiemme –. Con un giro di telefonate abbiamo attivato una cinquantina di persone tra titolari di aziende e dipendenti.  Carpentieri, muratori, falegnami e poi autisti con mezzi privati hanno preso parte ai lavori offrendo il loro prezioso contributo.  La priorità era coprire i mille metri quadrati del tetto e mettere il tutto in sicurezza, ce l’abbiamo fatta concludendo il 27 sera.

Uno sforzo collettivo, ma soprattutto un lavoro di squadra, grazie al quale è stato possibile raggiungere l’obiettivo in tempi brevissimi.

Ognuno ha i suoi impegni, ma aiutare gli altri ha la priorità – ha aggiunto Dellagiacoma.

Una gran bella storia di Natale“. E come in molte storie di Natale, alla fine i protagonisti si sono ritrovati insieme intorno ad una tavola imbandita per recuperare le energie e festeggiare il risultato raggiunto, ma ancora di più per brindare alla vera magia, quella della solidarietà che riscalda i cuori.

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.12.2023

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