Interbrennero: necessario incentivare trasporto su rotaia. Comini e Loner: intermodalità inadeguata.

È questa la posizione dei presidenti degli autotrasportatori aderenti ad
Associazione Artigiani e
Fai-Conftrasporto,
Claudio Comini e
Giorgio Loner, alle affermazioni di
Flavio Maria Tarolli, Direttore di Interbrennero. Quest'ultimo, di fatto, propone di introdurre controlli di linea sui mezzi pesanti per incentivare l'utilizzo della rotaia (vedi articolo Adige 20.08.15 in allegato).
Ma per i presidenti,
il trasporto su rotaia risulta ancora del tutto inadeguato dal punto di vista infrastrutturale oltre che non essere assolutamente vantaggioso economicamente per le imprese; non sarebbe quindi corretto pensare di spostare forzatamente il trasporto dalla gomma alla rotaia introducendo divieti e limitazioni al transito. Secondo i trasportatori inoltre, il
trasferimento dei camion su rotaia porterebbe un ulteriore aggravio dei costi alle imprese senza portare reali vantaggi in termini di efficienza del trasporto.
Anche rispetto ai controlli i due presidenti rispondono in maniera unanime: “I nostri mezzi sono revisionati annualmente e sono sempre in piena efficienza, grazie anche al sistema di revisione che in Provincia di Trento è assolutamente ineccepibile”. “I veicoli delle imprese locali” -continuano Comini e Loner- “sono costantemente controllati sulle strade dagli organi di controllo, mentre risultano molto meno controllati i mezzi pesanti con targa straniera per le note difficoltà”. “Bene farebbe Interbrennero” -concludono- “a mettere in campo quelle iniziative a favore della logistica e del trasporto per le quali, da sempre, riceve corposi interventi economici dalla Provincia.”

DATA DI PUBBLICAZIONE

20.08.2015

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