L’Associazione Artigiani è contraria ad un ulteriore aggravio dei costi dei lavori pubblici!

Tale norma rappresenta un ulteriore aggravio per le imprese già colpite dalla crisi economica in atto e non appare rappresentare uno strumento idoneo al fine che si prefigge, legittimando costi di gestione appalto non veritieri. Grazie al nostro intervento, rispetto alla formulazione originaria proposta tale norma ha subito una modifica, introducendo la riduzione dell’8% (e non 8,5%) rispetto al valore determinato secondo la normativa vigente dei costi dei lavori, delle forniture e degli imprevisti (senza incidere direttamente su spese generali ed utile di impresa) nei (soli) progetti di lavori pubblici. La Provincia si è altresì impegnata a far confluire le risorse recuperate dalla Pubblica amministrazione in nuovi appalti di dimensioni ridotte, che possano essere riservati alle imprese trentine. Nell’allegato articolo gli approfondimenti.

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.01.2015

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