Lavoratori extracomunitari irregolari: sanatoria dal 15 settembre

Il decreto legislativo in questione (16 luglio 2012, n. 109) recepisce la direttiva 2009/52/CE del Parlamento e del Consiglio europeo che inasprisce le sanzioni penali e amministrative per quei datori di lavoro che impiegano irregolarmente cittadini di Paesi terzi. In caso di “grave sfruttamento” è prevista anche la possibilità della concessione del permesso di soggiorno per motivi umanitari agli immigrati che denunciano lo sfruttamento. La “regolarizzazione” (art. 5 D.Lgs.16 luglio 2012, n. 109): I datori di lavoro che alla data di entrata in vigore del decreto legislativo (9 agosto 2012) occupano irregolarmente, alle proprie dipendenze, da almeno tre mesi, e continuano ad occuparli alla data di presentazione della domanda di regolarizzazione, lavoratori stranieri presenti nel territorio nazionale, in modo ininterrotto almeno dalla data del 31 dicembre 2011, o precedentemente, possono dichiarare la sussistenza del rapporto di lavoro allo sportello unico per l'immigrazione (in Trentino il Servizio Lavoro della Provincia). La regolarizzazione potrà avvenire dal 15 settembre al 15 ottobre 2012 attraverso un’apposita dichiarazione di emersione, che dovrà essere presentata con modalità stabilite da un decreto interministeriale da adottarsi entro il 29 agosto c.a.. La dichiarazione di emersione va presentata previo pagamento di un contributo forfettario di 1.000 euro per ciascun lavoratore. Il contributo non è deducibile ai fini dell'imposta sul reddito.

DATA DI PUBBLICAZIONE

05.08.2012

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