L’editoriale di agosto del presidente Segatta: “Uno sguardo verso il futuro”

Nell’articolo di apertura della rivista L’Artigianato di questo mese, il Presidente Segatta parla di innovazione e cambiamento, ricerca e trasferimento tecnologico.

 

Uno sguardo verso il futuro, Segatta: “Formazione e sviluppo pilastri per gli artigiani”

Le aziende che fanno parte del nostro mondo innovano e guardano verso il futuro con concretezza e dinamismo ogni giorno.

Quello che forse un po’ ci manca è la capacità di comunicare verso l’esterno queste nostre qualità ma molto spesso la grande mole di lavoro che ci impegna fa passare questo aspetto in secondo piano. Ciò non significa però che per l’artigianato essere sempre più digitale, sostenibile, aperto al cambiamento e alle opportunità non rappresenti una priorità assoluta.

Per rimanere al passo con i tempi e competitivi nell’ambito di un mercato sempre più globale d’altra parte è assolutamente prioritario proseguire lungo questa strada. E quindi abbiamo voluto sancire un importante accordo di collaborazione con Hit, la Fondazione della nostra provincia deputata ad esplorare il campo della ricerca e dell’innovazione.

L’obiettivo è quello di far conoscere e avvicinare le soluzioni più innovative ideate dall’Università di Trento e dagli organismi di ricerca del territorio – Fondazione Bruno Kessler e Fondazione Edmund Mach – membri fondatori di HIT, alle realtà imprenditoriali che compongono il comparto dell’artigianato.

Forse ci manca la capacità di comunicare le nostre abilità all’esterno, ma ciò non significa che, per l’artigiano, il cambiamento e le sue opportunità non siano una priorità assoluta.

Così facendo la nostra base associativa – dalle realtà più grandi alle più piccole – avranno la possibilità di sviluppare progetti di ricerca e di trasferimento tecnologico, di conoscere e formarsi in campi non certamente abituali ma che diventano fondamentali laddove le aziende programmino di crescere e diventare sempre più competitive nel mercato.

Come associazione di rappresentanza della nostra categoria, siamo fortemente convinti che l’artigianato trovi ancora la sua ragion d’essere nella dimensione d’impresa e nella qualità dei prodotti e dei servizi, ma sosteniamo parimenti con convinzione che formazione e sviluppo delle conoscenze siano ormai pilastri per lo sviluppo anche di questo modello economico peculiare.

L’artigianato trova la sua ragion d’essere nella dimensione d’impresa e nella qualità, ma formazione e sviluppo sono ormai diventati fondamentali. Non a caso abbiamo già ribadito in passato che serve “innovare per competere”.

Del resto “innovare per competere” è stato lo slogan con il quale abbiamo voluto rimarcare nel 2019, allorchè abbiamo scritto il “Piano Strategico – Una visione di futuro per le imprese artigiane e la loro Associazione”, che gran parte dello sviluppo delle imprese è determinato dalla capacità di innovare nei prodotti/servizi, nei processi e nell’organizzazione.

Allora, quattro anni fa, abbiamo voluto prefigurare gli scenari del cambiamento in atto e perciò individuare le sfide, “strategiche” appunto, che il mondo dell’artigianato avrebbe dovute affrontare. Tra le 12 prioritarie che abbiamo fissato quella dell’innovazione aveva trovato una sua collocazione precisa.

Mi piace quindi pensare che l’Accordo di collaborazione che abbiamo sancito con HIT rappresenti un’importante esemplificazione di questa sfida.

 

Marco Segatta

Presidente dell’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

08.08.2023

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REFERENTE

Marco Segatta
Presidente Provinciale; delegato per la Scuola