LEGGE DI BILANCIO – La manovra incentiva l’innovazione e l’export delle piccole imprese

[Approfondisci Legge di Bilancio 2019 ] Un successo storico di Confartigianato, che aveva incassato l’annuncio del Ministro all’Assemblea del 26 giugno scorso e che oggi porta a casa una vittoria che ha un doppio valore: da una parte economico, con la riduzione delle tariffe del 32,7%, e morale dall’altro, perché la riduzione delle tariffe INAIL premia gli sforzi fatti dagli imprenditori artigiani sul fronte della sicurezza sul lavoro e della riduzione del numero degli infortuni di operai, collaboratori e dipendenti. “Credo che la battaglia che Confartigianato ha portato avanti in tutti questi anni per abbassare il costo del lavoro, utilizzando proprio la riduzione dei premi assicurativi INAIL, sia una battaglia di giustizia sociale – ha detto senza mezzi termini il Ministro Di Maio, accompagnato dal Senatore del Movimento 5 Stelle,
Gianluigi Paragone
Oggi ci sono migliaia di imprese in Italia che hanno investito sulla sicurezza sul lavoro, hanno abbassato il numero degli incidenti e per questo hanno il sacrosanto diritto di pagare meno i premi assicurativi. Oggi, noi andiamo ad abbassare il costo del lavoro per un miliardo e ottocento milioni di euro. Per fare un esempio, una falegnameria con un retributivo annuo di 200mila euro, invece di pagare 22mila euro all’anno di premio INAIL dovrà versare quasi 12mila euro. Questo è solo un esempio delle considerevoli riduzioni introdotte con la Legge di Bilancio. Iniziamo ad abbassare il costo del lavoro dando agli imprenditori ciò che è giusto. Quello che non dovevano pagare non lo pagheranno più”.
La Legge di Bilancio contiene tante altre novità importanti per le imprese italiane, come la conferma dei fondi per la
Nuova Sabatini e la promozione del
made in Italy nel mondo, l’estensione del
regime forfettario e il raddoppio della
deducibilità dell’IMU sugli immobili produttivi.
Il Governo, ha assicurato il Ministro Di Maio a Confartigianato, è soltanto all’inizio del proprio lavoro per rilanciare artigiani e pmi.
“Tutto quello che taglieremo dagli sprechi dello Stato verrà investito nella riduzione delle tasse per le imprese. In più, ad aprile presenteremo importanti accordi per le esportazioni del made in Italy nel mondo e daremo vita a nuove iniziative per tutelare il vero made in Italy di qualità. Su questo campo – ha aggiunto Di Maio –
le nuove tecnologie come la blockchain e le intelligenze artificiali potranno aiutarci a sostenere e tutelare la migliore produzione italiana. Infine, come ci ricorda sempre il Presidente Merletti, le imprese italiane hanno bisogno di una riforma del Codice Appalti, che sia una riforma per eliminare cose inutili e non per aggiungere altri oneri per le imprese. Vogliamo dare la possibilità alle aziende private di gareggiare nel pubblico senza lacci e lacciuoli”.
Il confronto di Confartigianato con il Governo, il Parlamento e le varie amministrazioni locali continua, l’obiettivo è quello di migliorare il contesto economico e le condizioni del fare impresa in Italia e in Europa. E proprio a Bruxelles si giocherà la prossima partita di Confartigianato. In vista delle elezioni europee di maggio, infatti, Confartigianato e Sme United, la sigla delle pmi europee, ha definito le 10 priorità per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale continentale.
Comunicazione da Confartigianato Imprese.

DATA DI PUBBLICAZIONE

28.02.2019

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